Giacomo Conserva presenta una mozione a Palazzo ducale per favorire la nascita di comunità energetiche – Lo Stradone

Giacomo Conserva presenta una mozione a Palazzo ducale per favorire la nascita di comunità energetiche

La richiesta del consigliere comunale al sindaco Palmisano: “Condividere l’energia per far risparmiare Comune e cittadini”


“Fare rete tra Amministrazione, cittadini, famiglie ed imprese rappresenta la strada giusta per fronteggiare i recenti e continui aumenti delle tariffe energetiche che, oramai, stanno assumendo proporzioni intollerabili. Mai come in questo momento è necessario aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili per cercare di contenere il caro-bollette. Ecco perché chiedo al sindaco  e alla Giunta comunale di attivarsi concretamente per la creazione delle cosiddette ‘Comunità energetiche’ anche a Martina Franca”. Questa è la richiesta del consigliere comunale Giacomo Conserva che, attraverso una mozione, si fa promotore di questa proposta indirizzata al primo cittadino Gianfranco Palmisano a beneficio del Comune e dei cittadini.

“Si tratta di una iniziativa – prosegue Conserva – che mira a mettere in moto un sistema di condivisione, sia tra privati che tra pubblico e privati, dell’energia prodotta da impianti alimentati a fonti rinnovabili attraverso l’aggregazione di persone fisiche, imprese, enti e autorità locali ubicati in un perimetro ampio purché siano tutti collegati alla stessa cabina di trasformazione di tensione. Un progetto innovativo, già sperimentato positivamente in diversi Comuni, capace di mettere insieme attori pubblici e privati e che fornisce benefici ambientali, sociali ed economici a tutti i soggetti coinvolti”.

“Per farci trovare pronti ad affrontare questo processo virtuoso di transizione energetica è necessario, ovviamente, avviare uno studio di fattibilità sul territorio per individuare gli edifici di proprietà dell’Amministrazione in uso (scuole, asili nido, palestre, uffici comunali) da mettere a disposizione e condividere con i cittadini al fine di sostenere la creazione delle comunità energetiche, cercando di cogliere, inoltre, tutte le opportunità di finanziamento per promuovere azioni di ammodernamento ed efficientamento energetico degli immobili comunali. L’Amministrazione deve farsi carico anche di istituire uno sportello informativo con esperti e professionisti qualificati per dare tutte le informazioni necessarie ai cittadini, famiglie, piccole e medie imprese intenzionate all’istituzione delle comunità energetiche. Abbiamo di fronte una grande sfida, un’occasione da non perdere, un modello efficace e vantaggioso capace di generare benefici concreti con la riduzione dei costi energetici in bolletta sia per il Comune che per i cittadini” ha concluso il consigliere regionale e comunale Giacomo Conserva.