Continuano le attività di formazione della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca rivolte ai giovani musicisti: dal 23 al 27 settembre il pianista Konstantin Lifschitz, musicista di origine ucraina di fama internazionale, Fellow della Royal Academy of Music di Londra, professore dell’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna dal 2008 terrà una masterclass di perfezionamento pianistico, rivolta a studenti di conservatorio o scuole di musica e a musicisti di qualunque nazionalità senza limiti di età.
Le iscrizioni sono aperte sino al 14 settembre e le informazioni sulle modalità e i costi di partecipazioni sono consultabili sul sito della Fondazione (https://www.fondazionepaolograssi.it/). Possono partecipare anche i musicisti non professionisti e uditori. La masterclass rientra nel piano didattico del corso di perfezionamento pianistico istituito con il Francesco Libetta per l’A.A. 2020 alla Fondazione Paolo Grassi, ma è aperta anche a musicisti esterni al corso. Per gli allievi del corso di perfezionamento la partecipazione alla masterclass è gratuita, così lo saranno quelle successive inquadrate nel medesimo corso.
Per ogni informazione è possibile contattare la Fondazione Paolo Grassi all’indirizzo email comunicazione@fondazionepaolograssi.it e al numero 080 4306763.
Konstantin Lifschitz
pianoforte
Nato a Kharkov (Ucraina) nel 1976, all’età di cinque anni Konstantin Lifschitz è stato iscritto alla Gnessin Special School of Music di Mosca come allievo di Tatiana Zelikman. Dopo la laurea ha continuato i suoi studi in Russia, Inghilterra e Italia, con illustri docenti quali Alfred Brendel, Leon Fleisher, Theodor Gutmann, Hamish Milne, Charles Rosen, Karl-Ulrich Schnabel, Vladimir Tropp, Fou T’song e Rosalyn Tureck. All’inizio degli anni ’90, Konstantin Lifschitz ha ricevuto una borsa di studio dalla Fondazione culturale russa. In quel periodo, ha iniziato a esibirsi in capitali europee come Parigi, Amsterdam, Vienna, Monaco e Milano. Ha effettuato un tour in Giappone con i Virtuosi di Mosca con Vladimir Spivakov, mentre in Europa ha suonato con l’Orchestra Sinfonica di San Pietroburgo sotto la direzione di Yuri Temirkanov, inoltre si è esibito con Mischa Maisky e Gidon Kremer in molte città europee. Nel 1995 ha ricevuto l’ECHO Klassik Award come “Most Promising Artist of the Year” per la sua prima incisione discografica, e l’anno successivo è stato nominato per un Grammy Award per le Variazioni Goldberg di Bach.
Sin dal suo sensazionale esordio nella October Hall della House of Unions a Mosca all’età di 13 anni, Konstantin Lifschitz esegue recital nei maggiori festival e nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo, suonando come solista con le principali orchestre internazionali tra cui la New York Philharmonic, Chicago Symphony Orchestra, London Symphony Orchestra, San Francisco Symphony, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, Nuova Zelanda Symphony Orchestra, Moscow Philharmonic Orchestra, Frankfurt Radio Symphony Orchestra, Berlin Radio Symphony Orchestra, Konzerthausorchester Berlin, NDR Symphony Orchestra Amburgo, MDR Leipzig Radio Symphony Orchestra, SWR Orchestra Sinfonica, Orchestra Filarmonica di Stoccarda, Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna, Orchestra Mozarteum di Salisburgo, Accademia di San Martino in Campo, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e Orchestra Sinfonica Nazionale danese.
Come solista Konstantin Lifschitz ha collaborato con direttori del calibro di Mstislav Rostropovich, Vladimir Spivakov, Yury Temirkanov, Sir Neville Marriner, Bernard Haitink, Sir Roger Norrington, Fabio Luisi, Marek Janowski, Eliahu Inbal, Mikhail Jurowsky, Andrey Boreyko, Dmitry Sitkovetsky, Alexander Rudin e Christopher Hogwood. Come appassionato musicista da camera, Konstantin Lifschitz ha collaborato con artisti quali Gidon Kremer, Maxim Vengerov, Vadim Repin, Misha Maisky, Mstislav Rostropovich, Natalia Gutman, Dmitry Sitkovetsky, Lynn Harrell, Patricia Kopatchinskaja, Daishin Kashimoto, Leila Josefowicz, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Sol Gabetta, Eugene Ugorski e Alexander Rudin. Nell’autunno del 2017 ha lanciato le Beethoven Sonatas Cycles (8 concerti) a Hong Kong, Taipei e Taichung ed ha eseguito vari lavori di Beethoven e Bach a Tokyo, Shanghai, Nicosia, Maastricht, Berlino e Omsk. Farà parte anche del progetto Stravinsky Year Gergiev e sarà il solista nella Grand Hall of Moscow Conservatoire Grand Hall nei Concerti di Stravinsky e Bach di Anatoly Levin.
Nella stagione 2018/19 apparirà con orchestre come la Ural Philharmonic Orchestra diretta da Dimitry Liss, la filarmonica di Napoli con Andrey Boreyko e si esibirà in recital solisti presso l’Elbphilharmonie di Amburgo, la Moscow Philharmonic Hall, La Sala Verdi di Milano e molti altri. È inoltre invitato da numerosi festival tra cui Tokyo Spring Festival, Rancho La Puerta’s Music Festival, XII Mariinsky International Piano Festival, Trans-Siberian Art Festival, Kutna Hora Music Festival, London Piano Festival, Würzburg Bachtage e Musiktage Höri Bodensee, dove siede come patrono onorario. Di recente, Konstantin Lifschitz appare spesso come direttore d’orchestra con varie orchestre, tra le quali i Virtuosi di Mosca, l’Orchestra di Osaka Osaka, i Solisti di Napoli Napoli, l’Orchestra da camera filarmonica Wernigerode, l’Orchestra da camera di San Cristoforo Vilnius, Musica Viva Mosca, Lux Aeterna
e Gabreli Choir Budapest, Dalarna Sinfonietta Falun e Orchestra da camera Arpeggione Hohenems. Dirigendo dal pianoforte, ha pubblicato i sette concerti per pianoforte di Bach con la Stuttgart Chamber Orchestra. L’ultimo album di Konstantin Lifschitz “Saisons Russes” include opere di Ravel, Debussy, Stravinsky e Jakoulov ed è stato pubblicato da Orfeo nel novembre 2016. Come prolifico artista discografico, ha pubblicato numerosi CD e DVD, molti dei quali hanno ricevuto recensioni eccezionali. Lifschitz ha realizzato diverse registrazioni per l’etichetta Orfeo, tra cui l’Offerta Musicale di Bach, Preludio e Fuga di S. Anna e le tre Toccate di Frescobaldi (2007), Concerto per pianoforte di Gottfried von Einem con la Vienna Radio Symphony Orchestra (2009), Concerto di Brahms e Concerto di Mozart K. 456 sotto la direzione di Dietrich Fischer-Dieskau (2010), Bach The Art of Fugue (2010), i sette Concerti di Bach per pianoforte con la Stuttgart Kammerorchester (2011) e Goldberg Variations (2015). Nel 2008, una registrazione live della performance di Lifschitz di Bach Well-Tempered Clavier (Libri I e II) al Miami International Piano Festival è stata pubblicata in DVD dal VAI. Nel 2014, le sonate complete per violino di Beethoven con Daishin Kashimoto sono state pubblicate dall’etichetta Warner Classics. Konstantin Lifschitz è Fellow della Royal Academy of Music di Londra ed è stato nominato professore dell’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna dal 2008.