«C’è un tempo esatto, quello di mezzo, che è il più dispettoso. Può durare un attimo o un’eternità, ma ciò che accade in quel frangente non dipende più da te»
Beatrice Rossini, giornalista realizzata e piena di vita, follemente innamorata del suo lavoro e di suo marito Guglielmo, nasconde in realtà un antico trauma, lo stesso che ha spezzato la sua famiglia quando era solo una ragazzina. Al compimento dei fatidici quarant’anni, decide di smettere di procrastinare e parte da sola per l’Olanda alla ricerca della verità. Tra una colazione o una birra con le amiche vecchie e nuove, una corsa in spiaggia e un articolo da inviare al giornale, dovrà seguire le tracce che suo padre le ha lasciato in un biglietto datato 1991. Tracce che passano per un polveroso negozio di antiquariato e che potrebbero guarirla dal senso di incompiutezza che ha forgiato il suo carattere nonostante tutto. Riuscirà a scovare i tasselli mancanti e a guardare con fiducia al futuro?
Genere: Narrativa
Collana: Bohémien
Pagine: 304
Prezzo: € 16,00
Codice EAN: 9791254510117
Data di uscita: 13/9/2021
BIOGRAFIA. Federica Marangio è giornalista e si occupa di sanità per la redazione di Taranto della Gazzetta del Mezzogiorno. Ha conseguito un dottorato di ricerca internazionale presso il dipartimento di Ingegneria dell’innovazione dell’Unisalento e scrive di community engagement e modelli di innovazione sociale. È perfettamente bilingue, ma parla anche lo spagnolo e l’olandese e porta con sé un pizzico di internazionalizzazione ovunque vada. Tiene corsi sulla comunicazione multimediale per imprese e istituzioni. Nel 2015 ha pubblicato il suo romanzo d’esordio, La cicatrice, e nel 2018 Io più te, l’amore è un’addizione per i tipi di Falco Editore. Questo è il suo terzo romanzo