Le liste dei candidati entro un mese a partire da ieri e il deposito dei simboli a Ferragosto: con lo scioglimento delle Camere decretato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella è partito ufficialmente il timing per le elezioni, che si terranno il 25 settembre
Il 27 luglio è il termine entro il quale il Viminale deve inviare alla Farnesina gli elenchi degli elettori all’estero, che vengono costantemente aggiornati. La legge stabilisce infatti che devono essere inviati entro il sessantesimo giorno antecedente le votazioni.
Entro Ferragosto invece i partiti devono depositare al Viminale i contrassegni e i simboli elettorali.
Il 21 e 22 agosto, invece, sono i giorni riservati alla presentazione delle liste, il 35esimo e il 34esimo antecedente il voto. Le liste dei candidati vengono presentate negli uffici centrali elettorali costituiti presso le Corti d’Appello.
Infine, il 26 agosto è la data d’inizio ufficiale della «propaganda elettorale», cioè il mese di campagna elettorale prima del voto, con l’affissione dei manifesti elettorali.
Il 15 ottobre è invece la data entro la quale deve tenersi la prima seduta del nuovo Parlamento.