Con questa quarta pubblicazione si parte per un’avventura in campagna insieme ad Anna Susie, una tredicenne con una irrefrenabile mania del controllo, che colleziona paure come fossero punti del supermercato.
Suo nonno è caduto dalla scala e insieme ai genitori è costretta a rinunciare alle vacanze al mare per soccorrerlo.
La storia si svolge a Foglierosse, una piccola contrada agreste all’apparenza disabitata. La gente del posto trascorre le giornate con semplicità e nell’inconsapevolezza del grande mistero nascosto “ai suoi piedi”.
La comparsa di un colibrì, la metamorfosi del protagonista di un dipinto, un albero che si tramuta in una gabbia, cuori umani appesi ai rami e una scatola chiusa a chiave renderanno le giornate di Anna Susie movimentate.
E Foglierosse inizierà a trasformarsi e niente sarà più come prima.
Con questo romanzo, la scrittrice sceglie di mettere su carta le paure, le preoccupazioni di una ragazza che vive in un mondo senza magia, delimitato da paletti e regole.
È qui che ha origine la regola del viaggiatore, una “regola non regola” che ha come scopo superare i propri limiti.
Ciò che può sembrare un romanzo per ragazzi, cambia forma sotto le mani del lettore. E così, dall’avventura si passa a un viaggio intimo con il proprio bambino interiore.
“È una storia che racconta un imprevedibile e fantastico ciclo della vita” dichiara Annamaria Zito. “Cercavo da tempo un romanzo che mi facesse sentire al sicuro, con un pizzico di magia, l’affetto della famiglia, una natura incontaminata, tanta avventura… insomma un’occasione per staccare da tutto quell’orrore che contamina la nostra quotidianità. Così ho deciso di scriverlo”.