Ecco come votare a Martina con la nuova legge elettorale: la risposta a tutti i vostri dubbi – Lo Stradone

Ecco come votare a Martina con la nuova legge elettorale: la risposta a tutti i vostri dubbi

Abbiamo già spiegato in questo nostro articolo come cambia il voto alle prossime elezioni amministrative a Martina Franca che porteranno all’elezione del nuovo sindaco e alla composizione del nuovo Consiglio Comunale.

Con la nuova legge elettorale si può votare, oltre al sindaco e alla lista a lui collegata, anche una doppia preferenza uomo e donna. Da quando c’è questa modifica alla legge elettorale la presenza delle donne è cresciuta fino a superare il 40% dopo il turno amministrativo del 2016. Ora, con la tornata amministrativa del prossimo giugno, non ci saranno più Comuni nei quali non si sia votato con questa legge, per questo la presenza delle donne nei Consigli Comunali sarà vicina, al 50%.

Sarà fondamentale, infine, individuare persone degne di ricoprire la massima assise comunale di specchiata moralità ma anche indipendenti, oneste, libere e competenti. Uomini o donne che siano.

Ma rispondendo alle domande più frequenti in questo periodo, può essere utile chiarire ancora meglio le idee rispondendo alle domande più ricorrenti.

“Posso votare un candidato consigliere di una lista e e un candidato consigliere di un’altra lista?”

Risposta: “No”.

“Posso votare un candidato consigliere di una lista e un candidato consigliere di un’altra lista, ma associato allo stesso candidato Sindaco?”

Risposta:”No!”

“Cosa succede se voto  due candidati consiglieri dello stesso sesso?”

Risposta: “Viene annullato il voto di preferenza scritto nel rigo in basso”

“Posso votare il candidato Sindaco che preferisco, o deve essere associato a una lista a lui collegata?”

Risposta: “Si! Puoi barrare sul candidato Sindaco che preferisci. Essendo l’elezione del Sindaco e quella dei consiglieri distinte, puoi decidere di barrare la lista che preferisci, anche non abbinato al candidato Sindaco che hai scelto. Infine, potrai scegliere di quella lista due candidati, di sesso diverso, scrivendo il cognome.”