A Crispiano si svolge “Alda Merini: Donne tra caos e libertà”, una tre giorni di eventi dedicati alla celebrazione della resilienza e della forza delle donne, con iniziative cinematografiche, poetiche, fotografiche e laboratoriali.
Il progetto si colloca a margine del Festival delle 100 Masserie di Crispiano, la cui seconda edizione si è appena conclusa con successo. L’evento è promosso da Regione Puglia – Assessorato alla Cultura, PugliaPromozione e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI azione 6.8 – “Palinsesto PP-TPP Puglia – Riscopri la meraviglia 2023” in collaborazione con il Comune di Crispiano – Assessorato alla Cultura e Spettacolo. È patrocinato anche dalla Camera di Commercio di Taranto, dal Gal Magna Grecia e dall’Unpli regionale.
Il tema della manifestazione si concentra sul valore delle donne nella società, quale principio espresso anche attraverso l’arte, modellato sulla figura di Alda Merini. In particolare il tema della terza giornata, “Alda Merini: La Notte dei Poeti”, è in onore alla memoria della poetessa Alda Merini, che a Crispiano ha trascorso alcuni anni della sua vita. Nel suo percorso creativo l’esperienza femminile ha significato sofferenza, gioia e rivoluzioni; il suo talento e la sua opera hanno toccato cuori e menti, celebrando la bellezza e la forza delle donne in ogni sfumatura. L’iniziativa comprende diversi eventi, connessi tra loro dalla tematica delle pari opportunità che si declina attraverso la letteratura e l’immagine.
Il Teatro Comunale di Crispiano è il luogo di proiezione di film per grandi e piccoli, a dialogare con il pubblico c’è la dottoressa Gabriella Bonino.
Il culmine della tre giorni è previsto domani sera, a partire dalle 19:30, con l’iniziativa “Alda Merini – La notte dei poeti”, dedicata all’esposizione e alla premiazione di due concorsi. In primo luogo il concorso “Una poesia per Irene”, dedicato a Irene Petracca, con una serie di opere ispirate anche alla poetica della Merini. Poi il concorso “Un click per la Puglia”, intitolato a Francesco Paolo Semeraro e dedicato, in questa quarta edizione, proprio alle splendide 100 Masserie di Crispiano.