Continuano le mostre proposte dall’Associazione “Riflessi d’Arte” all’interno delle stanze della “Casa delle Arti”, nel cuore del centro storico di Martina Franca, a pochi metri dalla Basilica di San Martino. Dopo le fotografie di Benvenuto Messia, i fumetti e la grafica di Walter Trono e Morgana, dal 2 al 9 luglio è la volta di Antonia Pinto, artista che proporrà i suoi quadri realizzati con una tecnica molto particolare: il ricamo a mano, utilizzando ago, telaio e tante matassine.

Antonia Pinto, per tutti Antonella, è nata a Martina Franca (TA) e cresciuta a Locorotondo (BA). Dopo la maturità conseguita al Liceo Magistrale “Maria Ausiliatrice”, ha studiato all’Università di Bari dove si è laureata in Giurisprudenza e successivamente specializzata in criminologia.

“Sembravo destinata a fare l’avvocato – afferma – ma evidentemente era segnate per me strade differenti. Ho tante passioni ma una in particolare mi è stata tramandata da mia madre Giulia. Lei faceva la ricamatrice ed io sono cresciuta tra libri, teli e matassine. Questa mia passione è diventata sempre più forte dopo i miei 40anni. Il mio pennello è l’ago, la mia tavolozza è il telaio, i miei colori sono le matassine (un trio magico) che danno lucidità, colore e movimento alle mie opere”.

Si tratta pertanto di una tecnica che richiama l’artigianato, ma diventa arte quando i soggetti originali riprodotti da Antonella sono fotografie scattate da suo marito o da lei stessa che ritraggono elementi naturali, paesaggi, costruzioni tipiche del nostro territorio, ma anche animali. Come il cavallo ritratto nell’immagine che fa da copertina alla locandina dell’evento, il cavallo di famiglia a cui Antonella è molto legata.

“Attraverso la tecnica che ho adottato – spiega l’artista del ricamo – ho trovato una sorta di equilibrio dell’Io interiore e pongo esso in armonia con ciò che mi circonda. Hanno parlato di me anche sul portale ArteInvest, e sono l’unica artista ricamatrice ad essere ospitata in quel portale”.

Tra i suoi numerosi lavori che verranno esposti alla “Casa delle Arti”, inaugurazione il domenica 2 luglio alle 18.30, fino a domenica 9 luglio, ci sono “la baita in montagna”, la “finestra fiorita”, la “viuzza di Locorotondo”, il “mulino a vento”, il “faro e il gabbiano”, la “Ferrari”, la “Mercedes”, la “bilancia legale”, la “Veduta sul Golfo di Napoli”, il “logo della Guardia Costiera”, “In vino veritas”, “il lago incantato”, “la luna piena” e tanti sono già in cantiere in attesa di farsi notare.

Non resta che dare appuntamento alla “Casa delle Arti”, via Arco Casavola, 8, a Martina franca, alle spalle della torre dell’orologio adiacente la Basilica di San Martino, domenica 2 luglio, alle 18.30, per l’inaugurazione di una mostra che si preannuncia interessante e originale, che rimarrà aperta tutti i giorni fino a domenica 9 luglio.