Un lavoro di concertazione di tre mesi con le associazioni di categoria per portare anche a Martina l’imposta di soggiorno. Sarà applicata a partire dal 1° gennaio 2019, ma necessita dell’approvazione del regolamento in Consiglio comunale.
“Dopo l’approvazione – dice l’Assessore al Turismo Stefano Coletta – avremo 8 mesi per iniziare a gestirla e per preparare tutto”.
In Italia la tassa di soggiorno è un’imposta di carattere locale applicata a carico delle persone che alloggiano nelle strutture ricettive di territori classificati come località turistica o città d’arte.
L’imposta di soggiorno, per via delle sue caratteristiche, è da considerarsi un cosiddetto tributo di scopo, in quanto è legato a un particolare tipo di consumo turistico, i pernottamenti in strutture ricettive site nel territorio comunale. Il gettito è infatti obbligatoriamente destinato al finanziamento di un’ampia serie di interventi connessi al turismo.