Sono quasi terminate le operazioni di installazione dei nuovissimi parcometri della Gestopark che dal 17 gennaio 2020 entreranno regolarmente in funzione in tutte le aree a pagamento tranne che, in attesa dell’autorizzazione della Sovrintendenza ai beni artistici, sull’extramurale (vie Pergolesi, Donizetti, Rossini, Mercadante, un tratto di via Bellini e piazza Mario Pagano, aree individuabili dalla mancanza della cartellonistica verticale con i prezzi e gli orari).
L’assessore alla Mobilità Urbana Pasquale Lasorsa aggiunge che “I nuovi parcometri andranno a servire, con sistemi di ultima generazione, le aree blu esistenti e quelle di nuova istituzione sulle quali si è intervenuti anche di recente per agevolare, da un verso, alcune categorie (in specie i residenti e i commercianti, le neo-mamme, i veicoli a basso impatto ambientale) e per favorire, dall’altro, la rotazione sugli stalli di sosta in aree particolarmente critiche per la presenza di attrattori commerciali e di servizi molto forti (si pensi alle nuove isole a pagamento di Via Fanelli e di Viale della Libertà ma lo stesso principio vale per l’intero anello extramurale)”.
È possibile rivolgersi presso l’ufficio della Polizia Locale dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00 e il martedì e il giovedì dalle 16.00 alle 17.30 per il rilascio degli abbonamenti agevolati. È altresì possibile acquistare gli abbonamenti ordinari presso la tabaccheria Caramia, sita in corso Messapia, e presso l’edicola Trivisano, sita in piazza Crispi. Gli altri esercenti interessati alla vendita dei titoli di sosta potranno rivolgersi al medesimo Ufficio dei Vigili per info in merito.
Si ricorda che è possibile pagare la sosta temporanea, oltre che in contanti, anche con carte di pagamento elettroniche e con la app “My Cicero”.
“Nei prossimi giorni, con l’avvio della ZTL, con la completa realizzazione del nuovo piano della sosta a pagamento con agevolazioni, con le imminenti novità in materia di bigliettazione elettronica e tracciamento h24 di tutti i mezzi del trasporto pubblico locale prenderanno forma alcune delle azioni che mirano a rendere la mobilità urbana più sostenibile –, conclude Lasorsa -. Trasferire sulle nostre gambe, sulle due ruote o sui mezzi pubblici già solo una parte degli spostamenti che oggi facciamo in auto (si stima che il 65% circa degli spostamenti in auto sia inferiore a 1,5 Km) darebbe vita a una vera e propria rivoluzione in grado di rigenerare la città e i suoi spazi collettivi. Il Green New Deal europeo di cui tanto si discute troverà Martina già avanti con le proprie politiche di sostenibilità e pronta a mostrarsi all’esterno come un territorio attraente grazie alla capacità di interpretare e gestire il cambiamento”.