Una valanga di buonumore in una rassegna che pone in vetrina la comicità: nuovi talenti, ma anche coloro che vantano una solida carriera costellata di successi, riconoscimenti e soddisfazioni.
È il Cabafest, il festival della “comicittà” di Crispiano, giunto alla sua 16esima edizione. Piazza Madonna della Neve stracolma di pubblico, per uno spettacolo che anche quest’anno ha riservato un fiume impetuoso di risate e di emozioni, presentato, con maestria e disinvoltura, da Marco Colonna, attore e comico già apprezzato attraverso le sue partecipazioni a Zelig.
Non solo risate, ma anche emozioni, merito anche del gruppo “over” di ballerine dell’associazione “Scarpette rosa”. Donne (fra loro anche mamme) che hanno deciso di calcare nuovamente il palco, riprendendo a coltivare, a dispetto dell’età e dei tanti impegni professionali e familiari, quella che era la loro passione: il ballo.
Da loro arriva un esempio: fare ciò che si ama fare a qualsiasi età» ha rimarcato Marco Colonna. A loro, tanto brave quanto emozionate, il pubblico ha riservato l’applauso più lungo, forse anche quello più sentito, attraverso il quale ha manifestato apprezzamento e affetto.
Allieve e allievi della scuola di ballo “Scarpette rosa”, diretta magistralmente dalla maestra e coreografa Francesca Valente, che ha arricchito la serata spettacolo con altri apprezzati intermezzi di danza e balli.
Cabafest è però il festival della comicità e, anche quest’anno, ha proposto cabarettisti bravi, garanzia di divertimento.
Due gli sketch che hanno visto protagonista Vincenzo Albano. Il comico tarantino, apprezzato anche sul piccolo schermo per le sue partecipazioni a Zelig (con Claudio Bisio e Vanessa Incontrada) e Colorado, ha confermato la sua esuberante e travolgente simpatia, prima impersonando un improbabile impresario del mondo dello spettacolo e poi con un monologo, ricco di una serie di battute esilaranti, sul rapporto uomo-donna (ha anche cantato un brano, da lui composto, in cui ha celebrato l’amore, per niente … “disinteressato” che nutrirebbe per la sua compagna). A lui un meritatissimo Premio Rivelazione Tv.
Riflettori, poi, puntati sui comici che si sono fatti conoscere attraverso le televisioni pugliesi e si sono poi affermati, anche a livello nazionale, con spettacoli comici, ma anche attraverso spettacoli teatrali: dapprima le “Taglie comode”, il due composto da Annabella Giordano e Luigia Caringella (volti conosciuti anche attraverso il Mudù) e poi Tiziana Schiavarella e Dante Marmone, volti e voci storici dell’Anonima Gr e protagonisti della trasmissione “Catene”. A loro, che calcano i palchi da quasi mezzo secolo, il premio alla carriera, affinchè sia ancora lunga e piena di successi.
Infine l’ospite della serata: il comico salernitano Chicco Paglionico, conosciuto per il personaggio che ha proposto a Zelig, ovvero la parodia del commesso di Ikea. Un lavoratore part-time dell’Ikea: un “comi-commesso” che è arrivato al successo portando alla ribalta nient’ altro che il proprio lavoro quotidiano. Con la sua aria seriosa, ha raccontato, con graffiante ironia, gli aneddoti di quello che è stato il suo lavoro, confermandosi come brillante umorista. Oltre quindici minuti di risate: a Chicco il meritatissimo premio del Cabafest.
Il Premio Pugliese Doc è stato consegnato nelle mani del prof. Vincenzo Schettini, per le sue capacità di riuscire a divulgare la fisica, calamitando anche l’attenzione dei giovani. Impossibilitato a partecipare in presenza, di Schettini è stata proposta una intervista precedentemente realizzata. Novità di questa edizione è la resident band de “I Gadjos” che, con la loro grande energia, hanno regalato tre momenti di puro rock rimarcando delle cover rivisitate.
Un plauso a Sergio Sisto, direttore artistico e organizzatore della kermesse, nonché presidente dell’associazione People Agency, che organizzano, con tanto impegno, sia il Cabafest e sia la “Festa d’Estate” che illumina Crispiano da 16 anni. Quest’anno è stata eletta miss “Bella d’Estate” la 17enne tarantina Claudia Galeone.
Grazie alla costanza, alla determinazione e al “fiuto” di Sergio Sisto e dell’intera associazione, nonché grazie a enti e privati che supportano il loro impegno, da anni viene proposto uno spettacolo unico. Un appuntamento con l’umorismo, che dispensa allegria, sorrisi e divertimenti per una serata estiva in un centro del tarantino fra i più belli e suggestivi: Crispiano, non più solo il comune delle 100 masserie, ma anche del buon umore e dell’allegria.