Contagi ancora alti a Martina, dichiarazione del sindaco – Lo Stradone

Contagi ancora alti a Martina, dichiarazione del sindaco

Franco Ancona

Di seguito dichiarazione del Sindaco, Franco Ancona:

“Non possiamo abbassare la guardia, soprattutto adesso. La variante inglese, di cui è confermata la maggiore capacità di trasmissione, è presente in Puglia ed è cresciuta in maniera esponenziale nel giro di pochi giorni. La diffusione nel territorio regionale, secondo l’ultima rilevazione è passata da percentuali minime al 38,6%  e,  nella provincia di Taranto, la percentuale è ancora maggiore ( circa il 45%). A Martina Franca, stando ai dati giunti dall’Asl Ta per il tramite della Prefettura, aggiornati alla data di lunedì 15 febbraio, risultano positivi 200 cittadini.

Vi è una diminuzione dall’ultimo dato rilevato lo scorso 9 febbraio (di 262 cittadini positivi) solamente perché non risultano più presenti nell’ultimo aggiornato i cittadini la cui data di fine provvedimento risultava oramai scaduta da diverso tempo. Tra i duecento positivi, ben 44 cittadini appartengono alla fascia di età tra i 40 e i 49 anni, pari al 22%. Dalla tabella riepilogativa si evince comunque che nessuno di noi è esente, anzi, il Covid colpisce indistintamente tutte le fasce di età. Anche per questa ragione, è stato diffuso un documento congiunto dell’Amministrazione comunale con la Vicaria foranea cittadina, che contiene alcune importantissime raccomandazioni riguardo le funzioni religiose, in particolare quelle dei funerali.  Raccomandazioni che vi invito a leggere ed osservare con scrupolosa attenzione; approfitto per ringraziare di cuore per la preziosa e fondamentale collaborazione il Vicario Foraneo, don Francesco Imperiale e tutti i Parroci delle Chiese cittadine.       

Lunedì 22 febbraio, alle ore 9:00, al Centro Servizi di Piazza D’Angiò, inizieranno a ricevere la prima dose di vaccino i cittadini che hanno almeno 80 anni e si sono prenotati con le modalità indicate dall’Asl Ta. Per il piano di vaccinazione, sarà attiva anche la sede del Dipartimento di Prevenzione in via Toniolo 6/r, nonché la Società Operaia, disponibile, in questa fase. per i residenti del centro storico ed i soci del sodalizio con almeno 80 anni.”