Con il concerto di fine anno dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Martina Franca si è concluso l’interessante percorso dei giovani allievi del coro polifonico di voci bianche “Gio23”, diretto dal M.stro Antonella Ignatti. È ancora viva negli occhi la gioia festosa di 62 alunni delle classi quarte, quinte e della Scuola Secondaria di 1° Grado, che hanno allietato i presenti e al contempo ricordato i successi ottenuti in questo anno scolastico.

L’esibizione, alla presenza dei genitori e del Dirigente Scolastico Dott.ssa Maria Blonda, è stata la conclusione di un lavoro che ha portato questi giovani artisti a distinguersi all’8°Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Latina”, svoltosi dal 31 maggio al 3 giugno, aggiudicandosi il Primo Premio Assoluto nella propria categoria con votazione di 100/100.
L’I.C. Giovanni XXIII, inoltre, con il progetto dal titolo “Musifantalab… la fantasia diventa musica!”, che ha visto coinvolti tutti gli alunni delle classi terze e una classe quinta, ha ricevuto una menzione con il Diploma di merito al “Premio Abbiati per la scuola” 2024 organizzato e promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della Musica per tutti gli studenti, valutato unanimemente di alto livello qualitativo.

Al termine del Concerto Martina De Mitri, alunna della S.S. di 1°Grado, ha voluto esprimere il suo pensiero e le emozioni provate al termine del percorso come alunna e come corista nell’Istituto-
“A conclusione di questo percorso scolastico desidero esprimere la mia più sincera gratitudine per l’incredibile esperienza che ho vissuto negli ultimi cinque anni come membro del coro scolastico sotto la guida del Maestro Antonella Ignatti. Quando ho iniziato, non avrei mai immaginato quanto questa esperienza sarebbe diventata significativa per me.

Partecipare al coro è stato molto più di un semplice impegno scolastico; è stata un’avventura musicale e personale. Ogni prova, ogni esibizione e ogni sfida affrontata insieme ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore, così come l’ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo, dove ciascuno ha potuto esprimere se stesso e crescere come cantante e come individuo.

La musica è una passione contagiosa che ha acceso in me un amore profondo per questa forma d’arte.

Le emozioni che ho provato durante questi anni sono state tante e intense. Ricordo ancora il primo concerto, la tensione prima di salire sul palco e la gioia immensa nel sentire le nostre voci unirsi in armonia. Questi momenti mi hanno insegnato il valore della collaborazione e della dedizione. Ogni volta che cantavamo insieme, sentivo di far parte di qualcosa di più grande.
Grazie a questa esperienza ho acquisito competenze che mi saranno utili per tutta la vita. La disciplina necessaria per preparare i pezzi, la capacità di lavorare in gruppo e l’importanza di ascoltare e adattarsi agli altri sono solo alcuni degli insegnamenti preziosi che porterò con me. La fiducia in me stessa sviluppata grazie alle esibizioni pubbliche mi sarà di grande aiuto in qualsiasi contesto futuro.
La musica continuerà a essere una fonte di gioia e ispirazione nella mia vita e l’amore per il canto mi accompagneranno sempre, permettendomi di apprezzare la musica in tutte le sue forme.

Un ringraziamento doveroso alla nostra preside, Maria Blonda, alla sua lungimiranza nel promuovere l’arte in ogni sua forma, come occasione di crescita di noi giovani; come punto di contatto e trasmissione delle passioni tra generazioni; come opportunità di crescita di ciascuno studente, ma anche di tutta la comunità scolastica: perché non c’è promozione senza condivisione.
Infine, un ringraziamento speciale al caro maestro Antonella: voglio ringraziarti per tutto quello che hai fatto per noi. La tua dedizione, la tua pazienza e il tuo talento hanno fatto la differenza nella mia vita e in quella di tutti i miei compagni.
Spero che tu possa continuare a ispirare tanti altri studenti come hai fatto con me. Esprimendo affetto e gratitudine, ringrazio per tutto”.

Rosa Maria Messia