Compleanno di Martina Franca. Una mostra e un documentario sul centro storico – Lo Stradone

Compleanno di Martina Franca. Una mostra e un documentario sul centro storico

Lunedì 12 agosto 2024 in occasione dei festeggiamenti di Martina Angioina 2024, festa civile della città, la Società Cooperativa Martina 2000 e l’Ospedaletto presenteranno l’evento Il disegno di una comunità che s’inserisce nel programma Galattica – Rete Giovani della Puglia, iniziativa della Regione Puglia, a cura della Sezione Politiche Giovanili e di ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, diretta a fornire ai giovani pugliesi servizi per l’informazione, l’accompagnamento e il supporto all’attivazione ed a promuovere azioni di animazione territoriale.

Alle ore 19.30 presso la galleria la pietra nel Palazzo Stabile di Martina Franca sarà inaugurata la mostra Disegnare dal vero: la collettiva d’arte, curata dall’architetto Massimo Leserri, professore del dipartimento Dicatech del Politecnico di Bari, e l’architetto Caterina Montanaro, in collaborazione con Pinuccio Ancona, direttore della galleria la pietra, raccoglie 27 opere d’arte di giovani pugliesi under 30 che hanno realizzato “dal vero” suggestivi scorci della Basilica di San Martino.

La “generazione Z” ha abbandonato per un giorno gli strumenti digitali per riprendere in mano carta e penna e, guidata dal professor Leserri, si è immersa nell’atmosfera dei viaggiatori del Grand Tour.
Alle ore 20.30 nella Piazzetta Stabile adiacente al Museo della Basilica (MuBa) completa l’inaugurazione della mostra la proiezione del documentario Martina Franca – Magico abbandono di un centro storico, realizzato nel 1974 da Edit Martina con testi di Domenico Blasi e video/voce di Mino Napolitano.

È un’occasione per riflettere sullo scambio socio-culturale tra generazioni, sul trasferimento delle conoscenze e delle competenze dalla generazione dei padri (generazione boomer) a quella dei figli (generazioni X e Y) e dei nipoti (generazione Z) ossia un ponte transgenerazionale tra passato e moderno attraverso le immagini della memoria.

L’ingresso è libero e la mostra sarà visitabile fino al 12 settembre (dal lunedì al venerdì, 11.00-13.00 e 19.00-20.00; sabato e domenica, 19.00-20.00).