Si chiude in bellezza il 2023 al Politeama Teatro Verdi di Martina Franca con “40 e sto”, lo spettacolo che vede come unica protagonista la poliedrica Andrea Delogu. Appuntamento sabato 16 dicembre, sipario ore 21.
Giunto al secondo anno di una tournée che ha raccolto tappe di successo in tutta Italia, “40 e sto” non si può certo inquadrare nella cornice di uno spettacolo tradizionale. È un viaggio immaginario, una performance un po’ folle – come la definisce la sua stessa protagonista – che racconta del giro di boa che i quarant’anni in qualche modo rappresentano nella vita di ogni donna. La poliedrica e spumeggiante Andrea Delogu racconta di sé, “perché ogni fatto è vero e tratto dalla vita privata” di una neo quarantenne che parla al pubblico senza filtri, in un esilarante crisi di coscienza nel quale lo spettatore, e ancor di più la spettatrice, facilmente si riconoscerà.
Conduttrice TV e radio, scrittrice, cantante, attrice e blogspotter, la Delogu si districa tra pretendenti bizzarri, traslochi, social, supermercati, aspettative della società, spaziando dagli 883 ad Ambra Angiolini degli anni Novanta quali vere e proprie colonne sonore di vita. Sorpresa dall’approccio e dalle aspettative degli uomini dopo essersi ritrovata single, dal giudizio di una società che vuole la donna madre a tutti i costi e dal desiderio non tanto inconscio di sentirsi accettata, Andrea realizza che quando si compiono 40 anni si gioca un’altra partita. Un match nel quale la cosa più importante diventa la libertà di essere sé stesse, “fregandosene” finalmente del facile giudizio della gente. Trasversali, pungenti e stravaganti, di certo i messaggi lanciati in “40 e sto” non le mandano a dire. E ce n’è per tutti.
Nato dall’idea artistica di Andrea Delogu e Rossella Rizzi, alla cui scrittura hanno partecipato anche Alberto Caviglia e Giovanna Salvatori, “40 e sto” è diretto da Enrico Zaccheo e fa tappa a Martina Franca per la prima volta dopo il successo registrato nei mesi precedenti in altri teatri italiani.
Storico contenitore culturale della Valle d’Itria e recentemente ristrutturato, il Teatro Verdi offre al pubblico un luogo confortevole per la visione, con riscaldamento, aria condizionata, servizi e accessibilità a tutti data la totale assenza di barriere architettoniche in sala. Per la fruizione dello spettacolo, è confermata l’adesione ai servizi 18app e Carta del Docente. Per la visione di questo spettacolo è possibile, inoltre, partecipare sia tramite l’abbonamento stagionale che con il singolo ticket in vendita presso il botteghino e online su www.teatroverdi.eu.
La campagna abbonamenti è ancora aperta. È ancora possibile fare abbonamento a 6 spettacoli, incluso il prossimo in programmazione, sfruttando la formula “gift” da donare per un originale regalo natalizio.