Carenza di sangue, l’appello di AVIS è su scala nazionale – Lo Stradone

Carenza di sangue, l’appello di AVIS è su scala nazionale

Autoemoteca del SS. Annunziata

Donare il sangue è fondamentale, ma lo diventa ancora di più in un momento come l’estate in cui, tradizionalmente, le scorte tendono a diminuire. È il concetto che il presidente di AVIS NazionaleGianpietro Briola, ha ribadito nel corso della trasmissione Uno Mattina di martedì 17 agosto di cui è stato ospite (a questo link è possibile guardare, dal minuto 01:05, l’intervento del presidente). Briola ha spiegato, rispondendo alle domande, che il problema «si è aggravato per via del Covid e delle difficoltà che le strutture ospedaliere hanno dovuto affrontare durante i mesi della pandemia, con il personale sanitario dirottato in altri reparti per assistere i pazienti positivi. Questo stravolgimento si è ripercosso, inevitabilmente, anche sulle attività trasfusionali».

Attività che comunque devono andare avanti per consentire, soprattutto ai pazienti cronici come i talassemici, di continuare a contare su terapie salvavita che passano proprio dal gesto etico, volontario e non remunerato di migliaia di donatori. Appello che il presidente Briola aveva rilanciato anche durante il Tg5 (visibile a questo link a partire dal minuto 15:18), invitando tutti «a donare prima di andare in ferie e, chi ancora non fosse donatore, a diventarlo per consentire al nostro sistema sanitario di restare sempre attivo e pronto a soddisfare le necessità dei pazienti».

Anche perché proprio il calo della raccolta (gli ultimi dati del CNS relativi a giugno indicano un crollo del 10% rispetto allo stesso periodo del 2020) rischia di compromettere non solo la stabilità dello stesso sistema trasfusionale italiano, ma anche le cure a cui, ogni giorno, circa 1.800 pazienti devono sottoporti. Un concetto che, sulla spinta dell’appello lanciato nei giorni scorsi, è stato espresso in maniera approfondita anche nello speciale Buone Notizie del Corriere della Sera e su Quotidiano Sanità.


Per donare, si suggerisce di contattare la struttura o l’associazione di riferimento per prenotare la donazione. In questo modo sarà possibile evitare l’attesa e agevolare così il lavoro del personale medico.

Nella ASL di Taranto è possibile prenotare la donazione anche chiamando il numero verde CUP 800 252236 da rete fissa, o lo 099 7786444 da cellulare: digitando il tasto 4, si potrà entrare in contatto con un operatore che fisserà l’appuntamento per la donazione del sangue, indispensabile per evitare eventuali file e attese, nel rispetto delle norme anti contagio Covid.

Il centro trasfusionale dell’ospedale di Martina Franca è aperto dalle ore 08.00 alle ore 11.00 dal lunedì al sabato.