“La mancata pubblicazione dell’avviso per i nuclei familiari per l’accesso ai buoni educativi sta generando preoccupazione e numerosi disagi alle famiglie pugliesi e, di riflesso, ai loro bambini. Una situazione inaccettabile, a qualche settimana dalla ripresa delle attività scolastiche in generale, che inciderà nelle procedure per l’erogazione dei buoni per l’accesso ai servizi educativi da zero a tre anni. Un ritardo che coinvolge una platea molto vasta di famiglie e bambini che rischiano seriamente di non poter frequentare gli asili nido, le sezioni primavera ed i centri ludici. Questa situazione mette in seria difficoltà il diritto all’istruzione dei più piccoli oltre che la serenità di quei genitori che non potranno pagare la quota mensile di oltre 700 euro per usufruire di questi servizi”. Così il capogruppo della Lega in Consiglio regionale Giacomo Conserva, vicepresidente della VI Commissione Istruzione e Cultura della Regione Puglia.
“Un ritardo davvero imperdonabile che potrebbe generare anche una serie di difficoltà per tutti gli operatori del settore, in particolare le centinaia di educatori, che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. Serve pubblicare rapidamente l’avviso ed assicurare una maggiore copertura finanziaria dei servizi educativi al fine di aumentare i beneficiari e rispondere positivamente a tutte le istanze. L’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, intervenga quanto prima per garantire a tutti i bambini la frequenza dal primo settembre e, allo stesso tempo, rasserenare le famiglie e i gestori dei servizi. Negare il diritto all’istruzione rappresenterebbe un fallimento della classe politica e delle Istituzioni” ha concluso Giacomo Conserva.