50.897.182,62 euro complessivi di entrata e di spesa di cui 36.737.129,67 euro di entrate a fronte di 37.140.414,97 euro della spesa. Oltre 25 milioni di euro in spese di investimento.
Sono questi, a grandi linee, i numeri del Bilancio di Previsione del Comune di Martina, approvato il 19 marzo scorso dal Consiglio comunale.
Dopo aver approvato le aliquote dell’Imu, della Tasi e dell’Irpef che rimangono le stesse rispetto agli scorsi anni, una importante novità per i contribuenti è la riduzione sostanziosa della tassa sui rifiuti sia relativamente alle utenze domestiche che a quelle non domestiche. Garantite ed estese anche in questo Bilancio attraverso i Regolamenti approvati dal Consiglio comunale le esenzioni, riduzioni e agevolazioni per le fasce più deboli che potranno usufruire di maggiori agevolazioni.
Un bilancio che grazie agli spazi finanziari richiesti, consente di utilizzare oltre un milione e mezzo di euro di avanzo di amministrazione per i Servizi Sociali e le opere pubbliche, dando immediato slancio a due settori fondamentali dell’Agenda Martina.
Garantite anche le risorse per il nuovo appalto per la gestione dei Nidi di Infanzia, il cui procedimento è già in itinere e le risorse necessarie al proseguimento del servizio della mensa scolastica, con uno stanziamento pari a 300.000€.
Particolare risalto è stato dato al centro storico attraverso l’istituzione di un vero e proprio “pacchetto centro storico”: previste le risorse finanziarie per l’attivazione della ZTL, 130 mila euro per il 2018, 300.000,00€ sia per il 2019 che per il 2020 finalizzato al rifacimento del basolato, 100 mila euro per l’esecuzione in danno delle ordinanze per il ripristino del decoro sulle facciate dei palazzi del borgo antico, stanziati 20 mila euro per iniziative turistiche per la valorizzazione del centro storico.
Con l’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata è stata ridotta la dotazione finanziaria dei capitoli relativi al costo totale del servizio dei rifiuti. Questi tagli serviranno a finanziare tutti gli interventi previsti ma anche quelli in materia ambientale come la lotta al randagismo canino contro il quale è statoattivato un capitolo per destinare soldi ai cittadini per la sterilizzazione dei cani di proprietà.
Priorità anche per le progettazioni che serviranno per realizzare importanti opere a cominciare dalle risorse per la progettazione dell’area mercatale e la sistemazione delle strade urbane ed extraurbane. Stanziate anche le risorse per l’Ufficio di Piano che porterà a termine il procedimento per l’approvazione del nuovo Piano Urbanistico Generale. Senza dimenticare tutti i procedimenti già in itinere quali la riqualificazione del Votano, la sistemazione di Piazza Mario Pagano, il Polo di allenamento in erba sintetica in contrada Cupa, la rotatoria in via Toniolo.
Importante novità in questo Bilancio riveste sicuramente lo stanziamento di 150.000€ sia per il 2018 che per il 2019 per la Toponomastica e l’Odonomastica, strumenti che consentiranno di mappare il nostro territorio, in particolar modo relativamente all’agro e al centro storico.
Risorse essenziali stanziate anche per continuare a promuovere e stimolare la crescita del turismo e la vocazione culturale della città visti gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni puntando in particolar modo a destagionalizzare gli eventi e a renderli sempre più di qualità. Finanziati e implementati anche i capitoli legati alle attività produttive con lo stanziamento di risorse finalizzate all’attuazione del Piano del Commercio, agli stati generali dell’Economia, al marketing territoriale e alla internazionalizzazione dell’economia locale.
In qualità di Presidente della V Commissione Consiliare vorrei esprimere la mia piena soddisfazione per l’approvazione del bilancio preventivo 2018, il primo di questa ‘nostra nuova’ amministrazione. È certamente un bilancio giusto che ha previsto una serie di misure che prestano attenzione ai vari aspetti della nostra società. Fra gli aspetti più importanti vi è una riduzione TARI di circa il 12% accompagnata da una serie di esenzioni; un importante e sostanzioso piano triennale dei lavori pubblici; la riduzione della spesa corrente, un notevole supporto al ‘sociale’ con i vari fondi previsti per le fasce più deboli che necessitano di maggiore attenzione. Ritengo che questo bilancio ci dia la possibilità di amministrare l’anno con serenità e con la contezza che lì dove sarà necessario provvederemo alle opportune variazioni”, sostiene il Presidente della Commissione Bilancio, Pasqualina Castronuovo.
“Un bilancio in perfetto equilibrio che da un lato riduce la spesa corrente, così come definito dalle linee guida del Ministero dell’Economia e delle Finanze, riducendo la stessa rispetto al 2017 di oltre un milione di euro, ma che dall’altro guarda al futuro della città garantendo le risorse necessarie per gli investimenti sia per le opere pubbliche, che per l’istruzione e l’informatizzazione trasformando gli indirizzi generali di Governo in misure concrete definite e stabilite nel Documento Unico di Programmazione. Per la prima volta il preventivo viene approvato nei primi mesi dell’anno garantendo la possibilità di programmare con efficacia e flessibilità le spese da effettuare nel corso dell’anno. Per questo motivo ringrazio il Consiglio comunale che ha lavorato per raggiungere questo importante obiettivo.”, dichiara il Vicesindaco con delega al Bilancio, Stefano Coletta.
“Nonostante l’azzeramento dei trasferimenti statali, con questo bilancio si riesce da un lato a contenere la spesa e dall’altro a pianificare e programmare le attività previste dagli indirizzi generali di governo. Attività e azioni che dopo l’approvazione del Bilancio e l’assegnazione degli obiettivi potranno concretizzarsi”, sottolinea il Sindaco, Franco Ancona.