Per la legge dei grandi numeri il primo stop sarebbe dovuto prima o poi arrivare. Lo dice la statistica. La stessa che ha visto la NewGen Basket Martina imporsi per ben 19 partite di fila tra la passata stagione e l’esordio vincente nel campionato 2023/24, prima di fermarsi beffardamente contro l’artefice della sua ultima sconfitta datata al maggio 2022 e che vede protagonista per l’ennesima volta l’Atletica Basket Putignano. Un risultato comunque straordinario e destinato a rimanere nella storia del basket martinese, non solo perché intervallato dalla promozione nell’odierna Divisone Regionale 1. Il ritorno alla sconfitta dopo quasi un anno e mezzo dall’ultima volta certifica infatti l’enorme lavoro svolto nei primi due anni di vita dalla NewGen che, tuttavia, è consapevole di ritrovarsi in questo momento ad affrontare la sfida forse più difficile della sua breve storia: prendere tutto ciò che di buono può derivare da un risultato negativo e trasformarlo in energia positiva attraverso la quale ripartire al meglio. Lo esige la classifica e il livello altissimo di questo campionato che non ammette repliche e già dalle prime due giornate si conferma super equilibrato. Il ko ottenuto per 70-68 sul parquet di Putignano, reduce a sua volta dalla batosta di Brindisi, non deve stupire più di tanto poiché fare punti in trasferta sarà complicato per chiunque, soprattutto se l’approccio al match come quello avuto dai bianco-blu di Nico Valzani non è dei migliori. Un insolito nervosismo, unito alle basse percentuali al tiro, portano di fatto la NewGen a rincorrere sin dalla palla a due le giocate di Teofilo e Brunetti a cui rispondono Marco Valzani, Masciulli e Fedele che tengono a contatto gli ospiti sul 23-20 di fine primo quarto.
Nella seconda frazione si assiste così al primo allungo dei padroni di casa costruito sui canestri dalla media e lunga distanza dei soliti Teofilo e Brunetti, ben coadiuvati dalla regia di Moschettini e dalla difesa di Liaci che non dà tregua alle bocche da fuoco martinesi. Mentre sotto le plance si assiste al duello Masciulli-Teofilo è principalmente dal perimetro che continua a mancare l’attacco del Martina, scivolato nel frattempo sul -9 (42-32) al riposo lungo.
Ma al ritorno in campo il gap aumenta considerevolmente fino a toccare il -18 di metà terza frazione anche a causa delle troppe palle perse che si sommano ai continui errori offensivi di Agrusta e compagni, incapaci di reagire almeno sino ai 9 punti realizzati in serie dal duo Masciulli e Resta che con una bomba a fil di sirena consente alla NewGen di chiudere il terzo periodo limitando i danni sul 54-45.
Gli ultimi 10’ sono forse i più ricchi di colpi di scena dell’intera contesa e quelli in cui i ragazzi di Nico Valzani tornano clamorosamente a contatto, trascinati ancora una volta da Resta, Masciulli e capitan Agrusta, oltre che da un ritrovato De Simone. Una volta impattato nel risultato però il Martina non riesce mai a mettere il muso davanti ai padroni di casa di coach Gonnela, rimasti freddi dalla lunetta grazie a Brunetti che realizza quattro liberi consecutivi con cui il Putignano riesce a conservare il +2 a pochi secondi dalla fine. Un gap rimasto tale anche dopo l’ultimo disperato tentativo dai 6.75 di Marco Valzani che si spegne sul ferro e certifica il successo dell’Atletica Basket Putignano ai danni della NewGen Basket Martina, sul punteggio definitivo di 70-68.
Tabellini:
Atletica Basket Putignano:
Loliva ne, Annese, Liaci 5, Moschettini 8, Ventrella 3, Meuli 11, Teofilo 18, Calò 3, Buffa ne, Brunetti 22, Riotino ne. Coach Gonnella, Ass. Mottola
NewGen Basket Martina:
Resta 13, Fedele 12, Ragusa 4, Buzukja 2, G. Marangi ne, Cito, Agrusta 9, M. Valzani 11, Masciulli 12, De Simone 5, Carbotti ne, T. Marangi ne. Coach Valzani, Ass. Simeone
Arbitri: Giovanni Emanuele Olivieri e Giovanni Loglisci di Gravina in Puglia (BA).
Parziali: 23-20; 42-32; 54-45; 70-68.