Inizia come peggio non poteva il girone di ritorno della NewGen Basket Martina che esce sconfitta malamente dalla trasferta di Mesagne sul risultato di 91-64, ottenuto con merito dai padroni di casa della Mens Sana Mesagne. E se la Mens Sana si conferma come la squadra più in forma del momento, oltre che vera mina vagante del campionato, di contro la prova offerta dai ragazzi di Nico Valzani è forse la peggiore di tutta la stagione. In parte limitata dalle assenze di Buzukja e Palazzo e, più in generale, da una condizione fisica deficitaria dovuta all’influenza che ha colpito diversi elementi del roster bianco-blu nella prima settimana di lavoro dell’anno, la NewGen ha comunque palesato i soliti limiti di scarsa concentrazione, nervosismo e mancanza di lucidità offensiva. Un mix in grado di partorire l’andamento da incubo del Martina durante il primo e l’ultimo quarto di gioco in cui si è delineato il divario finale di 27 punti in favore della Mens Sana. Sicuramente il ko più pesante degli ultimi due anni in termini di risultato, nonostante la reazione rabbiosa della NewGen nel terzo quarto che aveva visto gli ospiti riportarsi sul -7 (58-51) e sperare in un esito diverso della contesa. Ma così non è stato e la terza sconfitta di fila maturata nell’ultimo mese deve portare necessariamente il gruppo martinese a ritrovare la giusta serenità e reagire prontamente nelle prossime gare contro Putignano, Invicta Brindisi e Ceglie per allontanare la zona calda della classifica e rilanciarsi in campionato.
La difficoltà della NewGen di entrare in partita è testimoniata dai numeri dei primi due periodi, terminati rispettivamente sul 20-8 e sul 43-25, in cui le triple dei vari Malvindi, Colucci e Piliego mandano in crisi la difesa a zona di coach Valzani che trova nei soli Masciulli e Ragusa dei riferimenti offensivi efficaci.
Al rientro in campo dagli spogliatoi è un altro Martina e la reazione attesa da tutti i tifosi martinesi occorsi al seguito si materializza. L’intensità difensiva ritrovata e una maggior precisione dall’arco degli ospiti, grazie alle bombe di Resta e Masciulli, consentono alla NewGen di piazzare un break di 15-26 ulteriormente rinvigorito dai punti di Fedele e Marco Valzani che fissano il punteggio di fine terzo quarto sul 58-51.
Sembra cambiata l’inerzia e invece è solo un fuoco di paglia che la formazione di coach Capodieci spegne nell’arco di pochi minuti attraverso un contro break di 12-1 (70-52) caratterizzato dalle due triple consecutive dell’ex Potì che, coadiuvato da un incontenibile Colucci, mette in discesa il match dei mensanini. Il Martina è sulle gambe e subisce passivamente i restanti punti (33 in totale) nell’ultimo squarcio di gara chiusosi sul definitivo 91-64 con cui la Mens Sana Mesagne porta a casa la vittoria e ribalta anche la differenza canestri in suo favore, nell’ottica di un eventuale arrivo a pari merito con la NewGen Basket Martina. Attesa ora da una prova d’orgoglio al Pala Wojtyla contro l’Atletica Putignano. Per sé stessa e per i propri tifosi.
Tabellini:
Mens Sana Mesagne:
Potì 11, Delle Grottaglie, Ciccarese 7, Rollo 10, Piliego 19, Campana, De Vincentis, Malvindi 10, Panico 4, Colucci 30. Coach Capodieci, Ass. Mellone
NewGen Basket Martina:
Resta 9, Fedele 12, Ragusa 9, Basile, Cito, Agrusta, M. Valzani 12, Masciulli 22, De Simone, Carbotti, T. Marangi. Coach Valzani, Ass. Simeone
Arbitri: Emanuele Agresta e Samuele Fioretti di Brindisi.
Parziali: 20-8; 43-25; 58-51; 91-64.