La Giunta ha approvato il progetto dei servizi di igiene urbana e il quadro economico di spesa della durata di 7 anni. La delibera – dichiarata immediatamente esecutiva – sarà trasmessa all’ARO Ta2 che vede Martina, comune capofila, insieme ai comuni di Crispiano, Larterza, Mottola, Statte e Palagianello contestualmente al progetto approvato.
Il progetto è frutto di una fase di partecipazione iniziata a dicembre 2022 che ha visto confrontarsi più volte sindaci e referenti degli uffici dei comuni con i tecnici del CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi che, a seguito di un accordo con l’ANCI, fornisce un servizio di consulenza/assistenza per la redazione del piano industriale di sviluppo della raccolta differenziata. Negli incontri del percorso di partecipazione e condivisione del piano sono state affrontate le criticità emerse negli anni precedenti su segnalazione di cittadini e aziende e a seguito di un’azione di monitoraggio effettuata dagli uffici comunali al fine di assicurare un servizio ulteriormente efficiente.
L’ARO (Ambito di raccolta ottimale) Ta2 è l’organo che si occupa del coordinamento, dell’attuazione e della gestione associata dei compiti, delle funzioni amministrative e delle attività del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti. Pertanto, dopo l’approvazione del piano e del quadro economico da parte dei singoli comuni, l’assemblea dell’ARO Ta2 procederà all’approvazione del piano unico dei servizi di igiene urbana nei comuni aderenti all’Ambito e all’indizione della nuova procedura di gara per l’affidamento dei servizi.
L’importo annuo complessivo dei servizi posto a base di gara – quindi soggetto a ribasso – per il territorio di Martina è pari a 7.838.499,121, oltre iva.
“Il nuovo piano industriale – spiega l’Assessore all’Ambiente Pasqualina Castronuovo – prevede alcune novità finalizzate a rendere più efficiente il servizio e a migliorare la qualità della differenziata. La principale novità è il potenziamento del servizio porta a porta con l’estensione nell’agro. Sempre nell’agro è prevista l’eliminazione degli ecomobili e la collocazione degli ecobox in un numero maggiore di punti per evitare il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti. Resta confermato il potenziamento di alcuni servizi introdotti negli anni scorsi con apposite variazioni del contratto di appalto. L’approvazione in Giunta chiude il percorso che ci ha visti impegnati da oltre un anno. Dopo le approvazioni di singoli comuni sarà l’ARO Ta2 a procedere all’approvazione del piano unico e all’avvio di una procedura di gara per l’affidamento del servizio in tutti i comuni che fanno parte dell’Ambito”.