Il Consiglio Comunale, in data 27 novembre 2018, all’unanimità ha approvato il Piano Comunale d’Intervento per l’attuazione del Diritto allo Studio e per la promozione del sistema integrato di educazione e istruzione relativo all’anno scolastico 2019/2020.
Centrale nella politica dell’Amministrazione comunale rimane l’istruzione con una spesa complessiva, per l’anno 2019, pari ad € 1.702.558,93 a fronte di una richiesta di contributo alla Regione Puglia di € 661.287,85 per interventi in favore delle Scuole cittadine di ogni ordine e grado, incluso il sistema educativo 0-3 anni.
Restano confermati gli interventi relativi al servizio mensa per le Scuole di I grado (costo complessivo annuo di 436.000,00 euro), il trasporto scolastico per tutti gli studenti di ogni ordine e grado, in parte gestito dal Comune (spesa annua di € 380.595,79) e in parte da privati (€ 670.934,39), il contributo comunale a sostegno delle famiglie i cui figli frequentano i nidi comunali (spesa complessiva di € 558.853,00), quelli per i libri di testo per i ragazzi delle scuole primarie (€ 75.000,00) e secondarie (contributo regionale di € 81.024,60), i sussidi scolastici e speciali, le attrezzature didattiche per disabili (€ 20.000,00) e gli interventi a favore dell’inserimento degli stessi (€ 20.000,00).
Al fine di garantire un più adeguato livello di sicurezza agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado che si recano a scuola, l’Amministrazione Comunale ha stanziato 70.000 euro per il servizio Civile per Anziani che vigileranno nei pressi delle scuole e dei nidi comunali negli orari di ingresso/uscita ma anche all’interno dei giardini pubblici.
Sono previste, inoltre, risorse per garantire servizi agli alunni immigrati (Sportello per l’immigrazione, laboratori di lingua – € 35.000,00 a carico del Piano Sociale di Zona) e per prevenire il disagio sociale: inserimento di minori in Centri educativi Diurni (per una spesa di circa € 300.000,00), Convenzione con i Centri polivalenti per Minori (€ 100.000,00), adesione al progetto “Connettiv@mente” per contrastare il cyberbullismo.
Sono stati, inoltre, programmati i seguenti progetti: Pedibus, di concerto con l’Assessorato alla Sicurezza e Mobilità con la Polizia Locale e gli Educatori di Associazione di Volontariato, per favorire l’educazione stradale con i ragazzi che si approcciano a diventare utenti autonomi della strada sia come Pedoni che come guidatori di veicoli; Laboratori Verdi per sensibilizzare verso una coscienza ecologica; La mia città, la mia lingua, la mia storia per favorire uno studio più rigoroso del patrimonio storico, artistico e linguistico della città; Educazione alla Lettura per una “Città che legge”
“Questo Piano integra il Diritto allo studio con la promozione del sistema integrato di educazione e istruzione con l’obiettivo di realizzare sempre più le legittime aspirazioni degli alunni e le aspettative delle loro famiglie e una formazione civica, culturale e sociale sana ed equilibrata in modo che i giovani possano diventare veri soggetti attivi in grado di esercitare pienamente i diritti di cittadinanza enunciati nella Costituzione. Un ringraziamento al Consiglio comunale che ha votato all’unanimità questo provvedimento e, in modo particolare, ai Consiglieri della Commissione Consiliare che, con i dipendenti comunali, hanno lavorato con costanza e dedizione alla stesura del Piano”, dichiara l’assessore per il Diritto allo studio, Antonio Scialpi.