La Giunta ha adottato un atto di indirizzo (Delibera n. 33 del 31 gennaio 2022) per candidare tre importanti interventi di restauro di beni culturali di pregio e di rilevanza storica ai finanziamenti del PNRR.
Gli interventi riguardano:
- il completamento del recupero dell’ex Macello Comunale”, per il quale risulta redatto il documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (costo complessivo previsto in progetto 1.010.000,00 euro);
- la ristrutturazione, il restauro e la valorizzazione dell’ex convento di Santa Maria del Carmine, per il quale è stato redatto il progetto di Fattibilità Tecnica Economica, (costo complessivo previsto in progetto 2.499.000,00 euro);
- il completamento del restauro di Palazzo Ducale, per il quale è stato redatto il progetto esecutivo, (costo complessivo previsto in progetto € 1.490.000,00).
I tre progetti sono stati indicati dalla Giunta nell’ambito di un’attività di ricognizione del patrimonio culturale materiale pubblico di rilevante interesse storico, architettonico e artistico, chiesta dalla Regione Puglia per “individuare un parco progetti regionale utile per un verso ad intercettare i finanziamenti previsti dal PNRR in relazione al comparto Cultura e alla riserva destinata al Mezzogiorno, per altro verso a definire i contenuti della programmazione regionale 2021-2027 in materia di tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali pubblici e di interesse pubblico, a valere in particolare sul redigendo Programma Operativo Regionale e sul Fondo di Sviluppo e Coesione”.
“Il PNRR prevede interessanti opportunità di finanziamento– ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Gianfranco Palmisano – che stiamo cercando di sfruttare proponendo alcuni dei progetti più rilevanti sui quali stiamo lavorando dall’inizio di questo secondo mandato e altri che stiamo mettendo a punto con tempestività per intercettare le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Mentre per altre due opere abbiamo già ottenuto l’assegnazione di finanziamenti del PNRR per complessivi 5 milioni di euro, una metà dei quali per la rigenerazione urbana del quartiere Sanità, l’altra metà per il secondo lotto dei lavori di completamento dello stadio del Pergolo e di sistemazione della viabilità della zona e dell’area di parcheggio”.