Nessuna risposta dall’ex ministro Salvini e allora ci ha riprovato con il ministro Luciana Lamorgese, sperando questa volta di avere miglior fortuna. Il consigliere regionale, Donato Pentassuglia, nei mesi scorsi aveva scritto al ministero dell’Interno una lettera a Matteo Salvini e indirizzata, inoltre, al Questore di Taranto Giuseppe Bellassai e al Commissario di Polizia di Martina Franca Francesco Salmeri, chiedendo un incontro con i sindaci Ancona, Scatigna, Convertini, Longo e Nisi, rispettivamente di Martina Franca, Locorotondo, Cisternino, Alberobello e Noci.

Al Viminale, infatti, si chiede una riorganizzazione della gestione della sicurezza sul territorio, per una migliore gestione delle competenze geografiche delle forze dell’ordine in un territorio omogeneo. Una popolazione che in Valle d’Itria supera le 164.000 unità per 983 Kmq di superficie, senza dimenticare la vastità del territorio di Martina Franca, 40esimo Comune in Italia per estensione, con un agro abitato tutto l’anno. Una comunità territoriale che – dice Pentasuglia – “esige una necessità concreta di coordinamento delle Forze di polizia utili al controllo del territorio e delle diverse attività presenti”, perché “le stesse pattuglie risultano fortemente carenti nel loro numero rispetto alla enorme vastità del territorio e alle esigenze effettive”.

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