Partiranno, nei prossimi giorni, gli interventi di risanamento della rete idrica in alcune zone della città realizzati dall’Aqp con la collaborazione del Comune di Martina Franca.
L’intervento prevede la sostituzione di 8,6 km di rete idrica esistente, per un importo di 5 milioni di euro, e la distrettualizzazione del sistema di distribuzione, completo della installazione di apparecchiature idrauliche (postazioni di misura e regolazione), con l’obiettivo di efficientare l’erogazione e ridurre le perdite
I lavori dureranno circa un anno e mezzo e saranno divisi in 8 blocchi. Partendo da via dei Lavoratori, via E. Fermi, via L. Da Vinci, via Provvidenza, via Galvani sarà interessato tutto l’extramurale; Corso dei Mille e strade limitrofe; il quartiere Fabbrica rossa, Piazza Crispi e dintorni, Piazza Mario Pagano e vie limitrofe.
Al termine di un complesso iter amministrativo, che ha visto impegnati i tecnici di Acquedotto Pugliese fianco a fianco con i colleghi degli uffici comunali, è dunque al nastro di partenza un importante intervento, rivolto al risanamento e al miglioramento delle performance della rete idrica. Un’opera che consentirà ai cittadini e al territorio di beneficiare di un servizio più sicuro ed efficiente e, quindi, di maggiori opportunità di sviluppo e benessere.
“Con questo intervento saranno sostituiti i tronchi idrici vetusti e ammalorati e, con l’ausilio di tecnologia avanzate, sarà rinnovata una parte significativa del sistema idrico per rispondere alle nuove esigenze dei cittadini. Chiediamo alla città un po’ di pazienza nel corso dell’esecuzione degli interventi e ci scusiamo per i disagi che ci saranno”, dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianfranco Palmisano.
“Acquedotto Pugliese –dichiara Francesca Portincasa, coordinatore industriale di Acquedotto Pugliese- ha promosso, in piena sintonia con la Regione Puglia, l’Autorità Idrica Pugliese e le Amministrazioni Comunali, una rilevante progettualità per risanare le reti. Al contempo l’azienda è impegnata a integrare le fonti esistenti e a riutilizzare le acque di depurazione. Azioni fondamentali per fronteggiare i cambiamenti climatici in atto e ridurre la vulnerabilità del sistema nel lungo periodo. È evidente che, dinanzi a una sempre più crescente scarsità di risorsa idrica, dobbiamo agire su più fronti per rendere sempre accessibile alle nostre popolazioni un bene così prezioso”.
Le opere si inseriscono nell’ambito del piano messo in campo da Acquedotto Pugliese, denominato Risanamento Reti 3, che prevede interventi in 21 comuni del territorio regionale – per un ammontare di 80 mln di euro – da realizzare entro la fine del 2022.
Gli interventi del Risanamento Reti 3 sono Azioni straordinarie, finanziate dalla Regione Puglia a valere sulle risorse del Programma POR FESR Puglia 2014-2020 (Sub-Azione 6.3.d – Installazione dei sistemi di monitoraggio delle perdite di rete contabilizzazione dei consumi e relativi risanamenti delle reti) e pianificate da Acquedotto Pugliese, in sintonia con l’Autorità Idrica Pugliese, che si vanno ad aggiungere agli interventi ordinari di manutenzione delle reti.