Con riferimento all’avanzare dei lavori di avvio del servizio di Tomoterapia e, più in generale, del funzionamento attuale della struttura di Radioterapia oncologica del Moscati di Taranto, il primario dr. Giovanni Silvano precisa quanto segue.
Al momento, presso la Struttura di Radioterapia è attiva una sola macchina a causa del rinnovo delle apparecchiature e circa il 40% dei pazienti viene inviato presso il “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, e verso i presidi di Lecce e Brindisi. Al Moscati, ad oggi, sono presi in carico i casi urgenti, i pazienti ricoverati, gli utenti le cui condizioni non consentono loro di spostarsi (per età e condizioni generali di salute) e alcuni casi particolari di prestazioni che, pur non essendo urgenti, sono comunque programmabili.
Attualmente, i trattamenti standard si estendono fino al 20 agosto circa.
Avanzano, inoltre, i lavori per l’attivazione della Tomoterapia, il cui collaudo avverrà a breve. La Radioterapia potrà dunque contare, presumibilmente a partire dal prossimo agosto, sul funzionamento di due macchinari, uno dei quali completamente nuovo. Quest’ultimo richiederà un minimo di tempo aggiuntivo necessario per entrare perfettamente in regime di sicurezza, funzionale in ogni caso all’aumento dell’offerta prestazionale.