A scuola…in bicicletta. Prosegue l’intensa attività di sensibilizzazione portata avanti dall’I.C. “G.Marconi” sui temi della mobilità sostenibile.
Dopo aver già sperimentato, con successo, in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale, il “Pedibus”, che offre quotidianamente la possibilità, a genitori e alunni, di recarsi a scuola a piedi su percorsi resi sicuri dall’attenta vigilanza della Polizia Municipale e dei volontari appartenenti alle diverse associazioni cittadine, da ieri, sabato 16 novembre, ha preso il via un altro progetto importante, realizzato dall’I.C. “Marconi” grazie alla preziosa sinergia con l’Asd “Maestri Mtb-Bds” (Mountain Bike e Bici da strada), guidata da Francesco Basile, e con il pieno supporto dell’Assessorato alla Mobilità e della Polizia Municipale: il “Bike-Bus” che ogni sabato permetterà agli studenti di quarta e quinta di potersi recare a scuola in bicicletta, accompagnati, su percorsi guidati e altrettanto sicuri, dai responsabili Mtb e dagli stessi agenti di Polizia Municipale in sella alle proprie bici di ordinanza.
“Già nel giugno scorso – sottolinea la dott.ssa Grazia Anna Monaco, Dirigente scolastico dell’I.C. “Marconi” – al termine di un interessante progetto multidisciplinare che ha consentito ai nostri alunni di svolgere diverse attività mirate a promuovere l’educazione alimentare, stradale e fisica, abbiamo organizzato, sempre in collaborazione con i Maestri Mtb-Bds e l’Amministrazione Comunale, due diverse, stimolanti ed educative uscite, a piedi e in bici: la prima, con oltre 120 studenti, alla scoperta del centro storico martinese; la seconda lungo il percorso della ciclovia dell’Acquedotto, per promuovere la mobilità sostenibile, l’attenzione alla salute, la conoscenza e la cura dell’ambiente.
E proprio alla mobilità sostenibile – continua la dott.ssa Monaco – il nostro Istituto sta rivolgendo grande attenzione, perchè riteniamo sia un argomento fondamentale per il processo formativo ed educativo non soltanto dei nostri ragazzi ma anche di noi adulti. Solo guardando con fiducia alle nuove opportunità offerte dai sistemi di viabilità alternativa potremo infatti costruire insieme una città più sicura e sostenibile anche sotto l’aspetto della tutela e della salvaguardia ambientale”.