Una targa in memoria di Giovanni Palatucci. Questa mattina la cerimonia voluta dal Questore di Taranto Massimo Gambino che si è svolta nella chiesa Santa Maria Goretti alle ore 10.30. Presenti anche il Prefetto di Taranto Demetrio Martino, le rappresentanze istituzionali dei Comuni della Provincia di Taranto e i rappresentanti delle forze militari della Provincia, con la partecipazione di una rappresentanza degli alunni delle scuole di Crispiano per trasmettere alle giovani generazioni l’importanza di queste testimonianze di vita.
La cerimonia religiosa è stata officiata da Don Santo Guarino, parroco di San Francesco a Crispiano e Cappellano della Polizia di Stato.
La figura di Giovanni Palatucci, nato a Montella (Avellino) il 31 maggio 1909 e morto il 10 febbraio 1945, a 36 anni, nel campo di sterminio di Dachau pochi giorni prima della liberazione, rappresenta ancora oggi un modello esemplare di sacrificio e altruismo, all’insegna dello spirito di solidarietà e partecipazione alla base del ‘mestiere’ di poliziotto. Funzionario di Polizia durante il fascismo, in servizio dal 1937 alla questura di Fiume come commissario e poi questore-reggente, salvò dal 1939 fino al suo arresto, nel 1944, circa 5.000 ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio nazisti.
Per questo motivo lo Stato italiano ha conferito a Palatucci nel 1995 la medaglia d’oro al merito civile. Nel 1990 lo Yad Vashem di Gerusalemme, il Memoriale ufficiale di Israele delle vittime ebree dell’Olocausto, ha insignito Palatucci del riconoscimento di ‘Giusto tra le nazioni’. Beatificato dalla Chiesa cattolica, è stato proclamato nel 2004 ‘Servo di Dio’.
Il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, ha rivolto un ringraziamento speciale alle associazioni d’Arma di Crispiano e alla Banda guidata dal Maestro Francesco Bolognino per la costante presenza in queste occasioni istituzionali. Un ringraziamento speciale da parte del primo cittadino alla Questura di Taranto e alla dott.ssa Grippa per la preziosa guida e collaborazione, gli uffici della Segreteria del Comune di Crispiano, i dirigenti scolastici, gli alunni e gli assessori Alessandro Saracino, Valentina Mastronuzzi e Aurora Bagnalasta per aver curato tutti i dettagli della manifestazione.