Detto, fatto. L’As Martina piazza un altri colpi ad effetto. Il presidente Donato A. Muschio Schiavone insieme al vice presidente Maurizio Notaristefani, l’amministratore delegato Nino Petrosino e il direttore sportivo Domenico Pellegrini avevano sottolineato l’importanza di avere nel proprio organico under di talento (tre sempre in campo) per essere seriamente competitivi. La loro risposta non si è fatta attendere. E’ stato acquistato, infatti, Domenico Muscato, promettente portiere classe ’91 prelevato dal Taranto. Non è stato facile strapparlo dal mercato e soprattutto dalla corte delle molte squadre militanti nel campionato interregionale (su tutte il Bitonto) che volevano accaparrarselo. Ingenti sono stati gli sforzi economici compiuti per assicurarsi le prestazioni di questo estremo difensore a testimonianza dell’impegno profuso da tutta la società biancazzurra nel regalare alla città, ai tifosi, una squadra che possa subito vincere il campionato di Promozione per poi proseguire la sua scalata al calcio professionistico da raggiungere, secondo l’ambizioso progetto, in un quinquennio. Una squadra davvero di notevole caratura quella costruita dal presidente Donato A. Muschio Schiavone per far ripartire a tutti gli effetti il calcio a Martina. Ma l’As Martina mette a segno altri colpi importanti e conferma una volta di più le sue ambizioni. E’ ufficiale, diventano biancazzurri anche Mauro Marini e Saverio Di Bari. Il primo, martinese doc, classe ’83, viene dal Grottaglie dove ha dimostrato di essere un autentico faro del centrocampo in serie D per ben quattro stagioni. Corsa, tecnica, e grande professionalità sono i suoi bigliettini da visita. “Sono stato letteralmente travolto dall’entusiasmo che ruota intorno a questa società”, dice il forte centrocampista. “Sono sceso di ben due categorie perchè il progetto è molto ambizioso e l’idea di fare bene nella mia città mi ha dato un motivo in più per accettare”. Di Bari è un altro acquisto di grande spessore. Lo dice il suo curriculum. Ha 34 anni ed ha militato per molti anni nei campionati di C. Viene dal Trani (Promozione) dove, nell’ultima stagione, ha disputato solo la seconda metà del campionato portando i baresi da metà classifica alla vittoria del campionato e quindi al salto in Eccellenza. Dicono di lui che, oltre a essere un grande professionista, è anche un perfetto uomo spogliatoio. E’ pure uno specialista dei calci da fermo. Entrambi questi giocatori sono stati accolti con grande calore dai tifosi e gran parte del merito del loro arrivo va attribuito al lavoro alacre che stanno compiendo l’amministratore delegato Nino Petrosino e il direttore sportivo Domenico Pellegrini in sinergia con Nicola Basta nell’allestimento di un organico già pronto per vincere il campionato. Ma è lo stesso amministratore delegato ad annunciare altri acquisti di rilievo a breve. “Non è ancora finita”, dice Petrosino. “Stiamo conducendo una campagna acquisti sontuosa ma oculata e i colpi portati a termine testimoniano la nostra voglia, ma soprattutto quella dei giocatori di credere nel nostro progetto”.
Ma il grande colpaccio di mercato per l’As Martina del presidente Muschio si chiama Luciani. Un giocatore di grande talento che a Martina conoscono bene perché ha già vestito la casacca biancazzurra in C1 con all’attivo 24 presenze ed un gol. E’ Andrea Luciani, centrocampista classe ’81 il cui curriculum parla da solo. Il giocatore di Bracciano all’inizio della sua carriera ha anche giocato nella Lazio in serie A senza tuttavia mai debuttare, ma in compenso vanta due prestigiose presenze in Champions League. Un altro sforzo economico importante, dunque, per questa società che pensa in grande con lungimiranza. Grande soddisfazione per questa trattativa voluta dal presidente Donato A. Muschio Schiavone, d’accordo con il vicepresidente Notaristefani e il presidente onorario Nardelli e portata a termine con successo dal direttore sportivo Domenico Pellegrini con il prezioso e fattivo apporto dell’amministratore delegato Nino Petrosino e di Nicola Basta.
“Ci prepariamo”, dichiara Nicola Basta, “ad ammazzare il campionato”. Luciani va ulteriormente a rinforzare la zona nevralgica del campo dove sono stati messi a segno altri acquisti di spessore come quelli di Marini e Di Bari.