“L’intervento a mezzo stampa con cui alcuni dirigenti ed ex amministratori del Partito Democratico hanno criticato le modalità assunte per l’individuazione del candidato sindaco, nonchè del percorso da seguire in vista delle prossime elezioni amministrative, non introduce in realtà alcuna novità rispetto a quanto sostenuto dagli stessi nel corso della recente assemblea cittadina del PD”. È quanto dichiara il segretario cittadino del Partito Democratico Vincenzo Angelini (leggi anche qui).
“Occorre ricordare – dice Angelini – che, nel rispetto delle regole e nella piena condivisione di un processo democratico, l’assemblea cittadina si è già espressa e ha votato con larga maggioranza la linea intrapresa. In quell’occasione Coletta, Leggieri e Bufano si sono astenuti, mentre Del Gaudio e Pasculli hanno espresso voto contrario, quindi conoscevamo già i loro pareri, che purtroppo, però, non sono stati condivisi dall’assemblea”.
Angelini richiama all’ordine i contestatori: “Chi vuole far parte di un partito sa bene che una delle regole più elementari è proprio quella del rispetto delle decisioni adottate dai massimi organi statutari. Non è alimentando le divisioni che si possono adottare le decisioni migliori per la città”.