“L’arte della Maiolica con gli occhi del Carella” in mostra nella Sala dell’Arcadia – Lo Stradone

“L’arte della Maiolica con gli occhi del Carella” in mostra nella Sala dell’Arcadia

Pina Alfieri inaugura venerdì alle ore 19.00 in Biblioteca Comunale la mostra “L’arte della Maiolica con gli occhi del Carella” in mostra nella Sala dell’Arcadia di Palazzo Ducale fino al 31 maggio. L’evento è organizzato dall’artista, dal Rotary club e dal Comune di Martina Franca.
L’Assessorato ai Beni e alle Attività Culturali dell’Amministrazione Comunale di Martina Franca sta puntando alla rivalutazione della produzione artistica figulina della nostra città e delle aree contermini. Le botteghe dei rovagnari martinesi nel Settecento erano rinomate quanto quelle della vicina Grottaglie, dove l’arte della ceramica è tuttora vitale.

Per questo motivo il 12 agosto dello scorso anno, in occasione della periodica manifestazione denominata Martina Angioina, ossia la festa civile di Martina Franca, sono state ospitate nella Sala Consiliare del Palazzo Ducale tredici sculture in maiolica, decorate con oro zecchino, opere del maestro grottagliese Domenico Pinto, il quale ripropose i personaggi illustri della casa dei principi di Taranto, che ebbe come capostipite Filippo I d’Angiò, rifondatore della nostra città.

A questa iniziativa è seguita la prestigiosa mostra “Viaggio attraverso le preziose collezioni del duca di Martina”, ospitata nelle sale del piano nobile del Palazzo Ducale dall’8 agosto 2015 all’8 gennaio 2016 e apprezzata da circa ventiseimila visitatori. Si è trattata di una parte della ricchissima collezione dei duchi De Sangro, custodita nel Museo della Floridiana di Napoli, che comprendeva orologi, oggetti del potere, tabacchiere e moltissime opere in porcellana.Gli oggetti esposti in quell’occasione permisero ai visitatori di cogliere l’intima essenza del clima culturale del Settecento europeo, anche evidenziando il ciclo iconografico della nostra cosiddetta Sala del Mito.

A questa temperie s’è ispirata la nota artista Pina Alfieri che propone dal 13 al 31 maggio alcune pregevoli opere in maiolica con soggetti tratti dalle tempere su muro realizzate nel 1776 da Domenico Carella nella sala detta dell’Arcadia, che è più giusto indicare con il nome di Galleria dell’Appartamento nobile antico della grandiosa residenza dei duchi di Martina.

Pina Alfieri, con una chiave interpretativa fedele al dettato delle opere carelliane, presenta su piatti da parata, magistralmente decorati con figurazioni rococò, e una grande pigna sulla cui pancia si susseguono parti della tempera in cui alcuni vedono raffigurato Francesco III Caracciolo, sua moglie Stefanina Pignatelli e personaggi della corte ducale, immersi in una leziosa atmosfera ravvivata da cromia in pastello e animati da galanterie e da concertini di musici estemporanei.