“Il gioco della bottiglia – adolescenti e alcol”, se ne parla all’Istituto Motolese – Lo Stradone

“Il gioco della bottiglia – adolescenti e alcol”, se ne parla all’Istituto Motolese

Giovedì 21 aprile, dalle ore 11.00, presso l’Aula Magna “Erminio Pecere” del plesso “Motolese”, le classi seconda, quarta e quinta del settore Professionale – Comunicazione Pubblicitaria dell’IISS “Leonardo da Vinci”, incontreranno Alessandra Di Pietro, autrice del saggio “IL GIOCO DELLA BOTTIGLIA –ADOLESCENTI E ALCOL” (Add Editore). A dialogare con l’autrice una studentessa del quarto anno: Anna Maria Papapietro.

Il testo di Alessandra di Pietro è stato un vero e proprio cardine tematico intorno al quale la prof.ssa Maria Rosaria Chirulli ha costruito un percorso didattico portato avanti nel corso dell’intero anno scolastico, nell’ambito del progetto “Il contagio felice della lettura” ideato nel 2001.

“Siamo al terzo lustro di attività – spiega la prof.ssa Chirulli – tanti gli autori e le autrici i cui testi sono stati oggetto non solo di lettura ma anche di trasposizioni grafiche e produzioni creative realizzate dagli studenti: da Cosimo Argentina a Mario Desiati, da Maria Pia Romano a Salvatore Niffoi e Giancarlo Liviano D’Arcangelo, da Leonardo Colombati a Flavia Piccinni, da Antonio Errico ad Antonio Leotti. Da 15 anni l’obiettivo è quello di incentivare la lettura fra gli adolescenti, favorendo forme di avvicinamento ai testi che prevedano l’utilizzo di codici espressivi visivi e grafici, la riscrittura e il confronto con gli autori/autrici. Quest’anno abbiamo pensatodi compiere un ulteriore passo: dalla lettura alla scrittura e alla produzione di un ebook, in selfpublishing presso la casa editrice Streetlib, nell’ottica dell’educazione al digitale. Si tratta di una sperimentazione: ragazzi e ragazze stanno seguendo tutte le fasi che dalla creazione conducono alla pubblicazione, vendita e distribuzione del testo, mettendosi in gioco direttamente.”

Questo spiega l’intervento, giovedi 21, del Professor Roberto Maragliano, Docente di “Tecnologie per la formazione degli adulti” e “Comunicazione di rete per l’apprendimento”presso l’Università degli Studi Roma Tre, impegnato non solo in Italia ma anche all’estero nel campo dell’educazione alla “cittadinanza digitale” e all’uso critico dei vari media, in un confronto critico fra specificità e vantaggi dei testi cartacei e specificità e vantaggi dei testi digitali.

Da novembre scorso gli studenti e le studentesse hanno letto il saggio di Alessandra Di Pietro, apprezzandone sia l’aspetto tematico che quello stilistico, per poi passare ad una fase più operativa e laboratoriale che li ha visti impegnati nella produzione di approfondimenti e riflessioni sul tema “adolescenti e alcol” e nella realizzazione di una vera e propria campagna pubblicitaria incentrata sulla consapevolezza dei rischi del bere. “IL GIOCO DELLA BOTTIGLIA NON È UN GIOCO” è stato lo slogan che, parafrasando il titolo del saggio di Alessandra Di Pietro, ha impegnato gli alunni, seguiti dalla docente di Grafica Pubblicitaria, Stefania Pellegrini. Saranno appunto tutte le produzioni (grafiche e testuali) a dar corpo all’ebook dal titolo “COSA SI PROVA? TE LO RACCONTO”, la cui pubblicazione è prevista persettembre prossimo. Il lavoro sarà mostrato al prof. Maragliano in anteprima nel corso dell’incontro del 21 aprile.