Ieri, sabato 15, si è dato il via alla scelta del nuovo segretario cittadino del partito a maggioranza relativa alla guida amministrativa della città, con la scelta del successore di Angelo Ancona (segretario uscente) e Donato Pentassuglia (commissario pro-tempore). Hanno preso parte ieri il Presidente emerito della Camera dei Deputati Luciano Violante, i Consiglieri Regionali Donato Pentassuglia e Marco Lacarra e il Sindaco di Martina Franca Franco Ancona. Il grande assente è stato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, sulle cui ragioni della mancata presenza il partito è chiamato a fare chiarezza.
Vincenzo Angelini, candidato alla segreteria del PD di Martina Franca per la mozione “Energia Dem”, ha inviato una lettera agli iscritti, e quindi anche alla stampa, per invitare al voto per lui, invitandoci a “sognare” e per un PD più aperto alla “società civile”, un partito autonomo e non “succube di scelte operate da organismi provinciali o regionali”. La sua mozione è sostenuta da tutta la Giunta e da gran parte dei membri del Consiglio Comunale, nonostante Angelini sia stato candidato con il MPA di Lombardo a sostegno del candidato sindaco Muschio Schiavone, e quindi contro Franco Ancona, alle scorse amministrative.
Gisella Marinuzzi sarebbe stata l’altra candidata, ma ha ritirato ieri la sua mozione. Neppure Giandomenico Bruni presenterà la sua candidatura, a meno di ulteriori clamorosi colpi di scena dell’ultima ora.