Il Martina esulta come una vittoria nel pareggio per 1 a 1 di Melfi e lo fa per diversi motivi: segna il gol del pari all’ultimo minuto di recupero e quindi questa volta la beffa, invece di subirla, la regala agli avversari; centra il primo punto esterno e quindi interrompe una maledizione di dodici gare senza raccogliere punti lontano dal Tursi; tiene invariato il distacco su di una diretta concorrente e resta agganciato al treno salvezza; mette in cascina il terzo risultato utile consecutivo, una vera iniezione di fiducia per il gruppo di Daniele Franceschini che raccoglie 7 punti in 3 gare. Impeccabile il mister martinese che azzecca anche il cambio finale di Ante Kuseta abile a realizzare un gol importantissimo che vale il pari definitivo ed il suo primo gol tra i professionisti. In precedenza, su di un campo al limite della praticabilità per la forte pioggia caduta costantemente prima e durante la gara e per alcuni repentini banchi di nebbia, era stato nella prima frazione Masini a portare in vantaggio i lucani con un vistoso tocco di braccio incredibilmente non ravvisato dalla terna arbitrale. Al di là degli episodi, in ogni caso, il Martina, pur alle prese con alcune assenze pesanti, dimostra di poter recitare un ruolo da protagonista nella corsa finale per la salvezza.