La festa della donna dinanzi alla “Madonna Pastorella” – Lo Stradone

La festa della donna dinanzi alla “Madonna Pastorella”

Un gesto dia attenzione e di affetto, di gratitudine e di riconoscenza: apertura della Porta della Misericordia per le donne. Alla Basilica di San Martino, in occasione della festa delle donne, una iniziativa per celebrare la donna, nel suo ruolo di madre. E quale scelta migliore della preghiera dinanzi alla “Madonna Pastorella”, uno dei volti mariani più belli della città di Martina Franca. Preghiera silenziosa e benedizione di Maria su ogni donna, libera o schiava, sofferente o gioiosa, madre, lavoratrice, impegnata nel sociale e nelle professioni.
Tanti gli appuntamenti organizzati per questo anno giubilare. Lo scorso lunedì nell’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi, per i dialoghi del Giubileo, Sua Eccellenza Mons. Claudio Magnago, Vescovo di Castellaneta, ha offerto la sua testimonianza sulla Pasqua, cuore della Misericordia.

Mons. Magnago, già Vescovo ausiliare di Firenze è in Italia punto di riferimento per gli studi della Liturgia.
Nel messaggio per la Quaresima 2015 il Papa aveva espresso l’augurio che in tutta la Chiesa, “anche a livello diocesano” si celebri l’iniziativa “24 ore per il Signore”, per “dare espressione alla necessità della preghiera”. Le “24 ore” è una iniziativa lanciata nel 2014 dal Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione, presieduto da monsignor Rino Fisichella. Anche Martina Franca lo scorso fine settimana ha celebrato con la preghiera questa iniziativa in contemporanea in tutte le Diocesi del mondo.

o.cri.