L’Assessore alle Attività Culturali, Antonio Scialpi, sabato 27 febbraio ha partecipato a due interessanti iniziative culturali di due Istituti Comprensivi della città: I.C. Grassi e l’I.C. Chiarelli.
Presso l’Istituto comprensivo “Grassi” sabato alle ore 10.00 si è svolto, infatti, un convegno dal titolo “Dalla Microstoria alla Macrostoria, dall’individuo al bene comune” in cui il racconto della biografia di Giuseppe Romanelli,ricostruita con passione e cura dalla docente Grazia Carbotti, è stato il punto di partenza per riportare l’attenzione sui 650.000 soldati internati in Germania (IMI), le cui vicende furono dimenticate dalla più generale storia e storiografia. L’artigliere martinese Giuseppe Romanelli (1921-1945), dopo l’8 settembre non aderì alla RSI di Salò e finì prigioniero a Bielefeld, dove trovò la morte il 24 febbraio 1945. Nel 1965 gli vennero conferite tre Croci al Merito di guerra. Risulta, inoltre, iscritto nel libro dei soci «honoris causa» dell’Associazione Nazionale ex Internati (ANEI) e nel 2011 Medaglia al valore militare in Piazza Vittoria a Taranto. La docente ha ripercorso le vicende del giovane Giuseppe Romanelli attraverso la ricerca di documenti trovati in Italia ed in Germania. Il prof. Felice Tagliente ha raccolto delle riflessioni su questo tema, alla presenza della dirigente M. Luisa Loparco, del prof. Antonio Scialpi, dei familiari di Romanelli, di docenti ed alunni che hanno portato significativi contributi.
Il prof. Antonio Scialpi, ringraziando per l’interessante iniziativa della “ Grassi” ha sottolineato “l’importanza storica di questi soldati per la liberazione dell’Italia e per il contributo dato al valore della libertà. Pertanto – ha concluso- il prossimo 25 aprile sarà dedicato a questi protagonisti della storia”.
Alle ore 11.00, insieme alla Consigliera Elena Convertini, l’assessore si è recato all’I.C. Chiarelli – plesso Battaglini che è stato protagonista, dal 22 al 27 febbraio, della Settimana della Cooperazione Internazionale delle Scuole.
Alla presenza della Dirigente Scolastica Roberta Leporati, della referente regionale del progetto AIFO, Gabriella Melli, della docente coordinatrice Irene Basile è stata presentata la mostra fotografica “Diritti accessibili: la partecipazione delle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo” .Ospite Morteza Khaleghi, un rifugiato afghano che ha illustrato un suggestivo documentario, La polvere di Kabul, sulla drammatica quotidianità dei migranti in transito verso l’Europa e che ha raccontato la sua drammatica esperienza di migrante forzato in fuga dalla sua terra. Il suo viaggio verso l’Italia è durato ben due anni tra Asia ed Europa e oggi vive a Roma dove lavora per il servizio civile. Gli è stato riconosciuto lo status di rifugiato.
Il progetto, a cura dell’AIFO, promuove l’educazione, la sensibilizzazione e la partecipazione di tutti i cittadini alla cooperazione internazionale e allo sviluppo sostenibile e prevede laboratori didattici, nella scuola primaria e secondaria di 1°, tra cui proiezioni di documentari sul diritto alla salute e sulla sovranità alimentare e incontri in presenza con alcuni giovani rifugiati politici. Nel mese di dicembre 2015 si è tenuto un ciclo di formazione per i docenti inerente le tematiche oggetto dell’iniziativa: il curriculum per la nuova cittadinanza, le migrazioni internazionali, la sovranità alimentare, economia globale vs economia solidale.
L’iniziativa è il prodotto dell’impegno congiunto dei due Ministeri Affari Esteri ed Istruzione.