A chi chiedeva un’ordinanza per fermare i botti di Capodanno il sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, risponde con una lettera aperta indirizzata alla cittadinanza:
Cari concittadini, anche quest’anno ci apprestiamo a festeggiare l’arrivo del nuovo anno insieme alle persone a cui vogliamo più bene, siano essi i nostri famigliari o amici. Rivolgo a voi tutti un invito a fare festa sempre in maniera responsabile e sana. Ho seguito con attenzione il dibattito che si è creato circa la necessità di emettere un’ordinanza per proibire i cosiddetti “botti di capodanno”, sia per tutelare gli animali domestici che per l’incolumità delle stesse persone e dell’ambiente circostante.
Alcuni Comuni italiani hanno scelto di farlo, punendo i trasgressori con una sanzione amministrativa. Pur rispettando questa scelta, la ritengo di difficile applicabilità, soprattutto nella notte di San Silvestro, cioè durante le ore in cui si concentra principalmente questa abitudine, ormai desueta. Infatti, anche nella nostra città si è registrata negli ultimi anni una progressiva riduzione di questa pratica, che auspichiamo possa essere sempre più contenuta anche nel futuro. Ricordo, tra l’altro, che le accensioni e le esplosioni pericolose sono già vietate dal nostro Codice Penale ( art. 703), che punisce i trasgressori con un’ammenda e, nei casi più gravi, con l’arresto fino a un mese.
Confido, invece, nell’intelligenza dei martinesi perché sono convinto che Martina, quando serve, dimostra sempre di essere una città con alto senso civico. Prestiamo attenzione specialmente verso i soggetti più deboli penso ai bambini ma anche agli animali Faccio un appello, infine, alla civiltà e al rispetto, evidenziando come questa abitudine può rovinare la festa, anziché favorirla. Iniziamo il 2016 nel modo migliore… cioè con il divertimento e il sorriso! Buon anno a tutti.