“È ormai impossibile restare indifferenti davanti alle numerose lamentele dei cittadini residenti nel centro storico di Martina Franca: una delle zone più belle della città, purtroppo trascurata e oggetto di scarsa considerazione da parte degli organi amministrativi”.
Inizia così il comunicato emesso dal segretario cittadino de “La Destra” di Martina Franca, l’avv. Guglielmo Boccia, il quale, alla luce della difficile situazione attuale, si fa portavoce del disagio degli abitanti del centro storico e sollecita un intervento forte per arginare il fenomeno della prostituzione, causa scatenante di malcontento e tensioni da parte dei residenti e di chi gestisce delle attività commerciali:«Sono innumerevoli le testimonianze dei cittadini ormai stanchi di dover convivere quotidianamente con il fenomeno della prostituzione – dichiara l’avv. Boccia – esercitato in immobili privi di un regolare contratto di locazione: un vero e proprio reato che il più delle volte vede il locatore approfittare dell’attività di meretricio richiedendo un canone di affitto più alto rispetto a quello di mercato. Nella maggior parte dei casi, le donne impegnate nell’attività di prostituzione, per lo più straniere, sono costrette a pagare canoni di affitto elevatissimi per immobili che non rispettano le più elementari e semplici norme di igiene che nel tempo vanno ad aggravarsi scatenando il malcontento degli abitanti».
Un fenomeno che si traduce in termini di degrado per il centro storico, disturbando il quieto vivere e ostacolando l’attività degli esercizi commerciali, costretti a pagare lo scotto di una totale assenza di controlli: «Non bastano delle telecamere a garantire una condizione di sicurezza, ma è necessario attivarsi in maniera forte e incisiva per reprimere un fenomeno che il più delle volte rappresenta un reato – continua il Segretario Cittadino de La Destra – aggravato dal favoreggiamento della prostituzione. I residenti della zona sono stanchi di questa situazione: se il Comune impone delle tasse da versare per avere determinati servizi è giusto che faccia di tutto per garantirli, prendendo misure serie che tutelino i residenti della zona. L’amministrazione apra un tavolo di lavori di concerto con gli uomini della Polizia Municipale per porre fine a questo scempio».