Il Gruppo misto consiliare Sel-Pip di Martina Franca, attraverso i consiglieri Elena Convertini e Lorenzo Basile, interviene in merito alla richiesta delle provincia di Taranto di aumentare l’aliquota per la TEFA dal 3 al 5%:
Con Comunicazione del 13 maggio, il Presidente della Provincia di Taranto Tamburrano, annuncia che l’ente non è in grado di garantire la manutenzione della rete viaria. Niente sfalcio, nessuna ricolmatura delle buche, nessun rifacimento del manto stradale, niente segnaletica orizzontale e verticale, nessuna manutenzione a semafori e pubblica illuminazione. Il suo governo (delle larghe intese) è in grave ed oggettiva difficoltà economica-finanziaria, a causa della riduzione delle risorse trasferite dal Governo nazionale (delle larghe intese).
Con comunicazione del 22 maggio, Tamburrano annuncia che la Provincia, per le stesse gravi deficità, non è in grado di eseguire qualsiasi intervento di manutenzione delle scuole. Tutto ciò a causa delle “pesanti misure finanziarie da parte del Governo centrale nei confronti delle Province”, e cioè a causa della scellerata legge Delrio che ha lasciato le funzioni alle province senza prevedere le risorse per svolgere tali funzioni.
Con decreto n.79 del 27 agosto, il presidente Tamburrano chiede in questi giorni a tutti i Comuni della Provincia di Taranto di alzare il Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente (T.E.F.A.) e portarlo dal 3% al 5%, perchè “si è determinata una grave situazione di squilibrio finanziario”.
In pratica la Provincia dopo non essere stata in grado di garantire la sicurezza delle strade e delle scuole, presenta ai comuni il conto della sua inefficienza. Questa è l’ennesima prova dell’inutilità di questo Ente, che farebbe meglio a mettersi da parte lasciando ai Comuni la possibilità di occuparsi della sicurezza delle strade e delle scuole e finalmente dare una risposta concreta ai propri cittadini.
La Provincia approfitta del fatto che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2015 sia differito dal 30 luglio al 30 settembre 2015, ma il Comune di Martina Franca, amministrato dalla coalizione di centrosinistra, ha già approvato il Bilancio di Previsione il 21 luglio. Un Bilancio in perfetto ordine nonostante i minori trasferimenti da parte del Governo nazionale. Non sarà forse che siano proprio le larghe intese, troppo occupate a intendersi, a non essere in grado di rispondere alle necessità dei cittadini?
Inoltre il contributo ha una finalità ben precisa (la tutela dell’ambiente), Tamburrano per cosa vorrebbe utilizzare questi fondi? È consapevole che questa sua richiesta porterà all’aumento della Tari? Chissà cosa ne pensano i Consiglieri Provinciali, che adesso dovranno chiedere in Consiglio Comunale di approvare la nuova aliquota.