Riportiamo di seguito una nota stampa del neonato Comitato per la Sicurezza della SS. 172 a firma del portavoce Vito Nicola De Grisantis.
Il Governo ha destinato oltre 50 milioni di euro che sarebbero serviti per la messa in sicurezza di parte della SS dei Trulli 172, la strada che collega Bari a Martina Franca, passando per Casamassima, Turi, Putignano, Alberobello e Locorotondo. In risposta a ciò, è nato un comitato per la sicurezza della stessa arteria. L’idea è stata lanciata su Facebook ed è quella di collegare l’azione dal basso, con il coinvolgimento dei cittadini ai quali verrà richiesto di sottoscrivere una petizione, con quella delle istituzioni, comunali e sovra comunali, per ottenere nuovamente il finanziamento che il Governo, fino a marzo 2009, aveva destinato.
Chi non conosce i disagi, i pericoli e l’inefficienza della SS 172? In un periodo storico ed economico in cui le infrastrutture giocano un ruolo fondamentale per la conoscenza e lo sviluppo del territorio, anche dal punto di vista turistico, diventa strategico il collegamento fra il capoluogo di regione, Bari, e l’estremo lembo a sud della sua provincia. Per non parlare della necessità di mettere la Valle d’Itria nelle condizioni ideali per sviluppare tutte le sue potenzialità in ambito turistico.
Oltre a questo, il problema sicurezza non va di certo considerato di second’ordine. Ogni giorno, infatti, si registrano incidenti, più o meno gravi alcuni anche mortali.L’ultimo quello dell’11/7/2009 nei pressi di Turi.
L’adeguamento della statale 172 è nei piani dell’Anas da tanti anni e la sua realizzazione, fino a marzo 2009, era quasi imminente, poiché il ministro delle Infrastrutture del Governo Prodi, Antonio Di Pietro, aveva destinato all’opera oltre 50 milioni di euro. Fino a marzo 2009 si attendeva il via ai lavori, ma con la delibera CIPE del 06 marzo scorso i soldi sono stati destinati ad altro. Così, la strategica statale dei Trulli è destinata ad attendere ancora. Come tutta la popolazione che ne usufruisce, continuerà ad invadere i paesi, a percorrere strette e tortuose corsie per arrivare a Bari, vicina geograficamente, ma lontana a causa di infrastrutture obsolete.
L’azione, quindi, passa alla popolazione. Chiunque voglia aderire al Gruppo di Azione Locale per la SS 172, può farlo collegandosi a facebook e aderendo al gruppo “Comitato X la sicurezza della SS 172”. Successivamente deve comunicare con un messaggio al Comitato di voler aderire al GAL della propria Città indicandone la denominazione. Entro il 30 agosto è necessario che vengano raccolte 40.000 firme di cittadini che chiedono l’allargamento della Statale. A questa petizione popolare, prevista tra l’altro dall’art. 50 della Costituzione, si aggiungerà l’azione delle amministrazioni comunali dei Comuni collegati dalla S.S. 172 e dell’amministrazione provinciale che con propri ordini del giorno, approvati nei rispettivi Consigli, chiederanno al Governo di destinare nuovamente i fondi che serviranno per l’adeguamento della strada.
Animatore di questo movimento è Nicola De Grisantis, fino al 2007 sindaco di Turi. Gli hanno fatto eco i Sindaci del territorio interessato, compresi quelli di Noci e Castellana Grotte.