L’iscrizione del Martina ha dell’incredibile e del miracoloso per come è maturata e soprattutto per le premesse della vigilia. Si erano assottigliate tutte le speranze, ma nelle ultime 24 ore con tenacia, incoscienza, audacia, pazzia, è cambiato tutto in meglio, è successo tutto quello che doveva succedere per salvare il Martina.
È arrivato l’insperato, ma anche atteso e voluto colpo di scena, è stata garantita la fideiussione di 400mila euro e, a tempo di record, la Banca BCC di Taranto si è prodigata per sottoscrivere la fideiussione e permettere quindi la consegna della stessa presso la sede della Covisoc-Figc a Roma da parte del segretario dell’As Martina Franca 1947 Pasquale Saldamarco.
Il risultato è il frutto di una passione comune della città verso il calcio e il risultato dell’impegno serrato messo in campo dalle varie componenti per preservare il patrimonio inestimabile della Lega Pro unica. Il presidente dimissionario Muschio Schiavone, colui che diventerà il nuovo presidente, Massimiliano Lippolis, l’imprenditore Stefano Scatigna, l’assessore Giuseppe Cervellera, il dg Nino Petrosino, il team manager Fabrizio Buonfrate, l’interessamento dell’assessore Stefano Coletta, la partecipazione davvero sentita e contagiosa dei tifosi biancazzurri che hanno seguito passo passo con grande trasporto emotivo il realizzarsi di un miracolo sportivo giocato fuori dal campo, per permettere di essere protagonisti ancora una volta sul campo, quello che vedrà il Martina militare nella prossima stagione sportiva con orgoglio ancora una volta in Lega Pro. Un Martina che farà registrare uno sconvolgimento nell’assetto societario, nel segno però della continuità con quanto di meraviglioso costruito nel passato.