E’ UN VILLA ROSA DURO A MORIRE
Ugento (LE) – Quella che doveva essere una gara durissima stava per tramutarsi nell’ennesima impresa di un Villa Rosa Martina che in questo inizio di stagione, pur rattoppata e non al meglio ne fisicamente ne mentalmente, non smette mai di stupire e di giocarsi le sue carte fino in fondo. La sconfitta arriva solo al tie-break dopo 2 ore e mezzo di gioco che hanno messo in luce le indiscusse qualità di gente come Parisi, Paticchio e Salzillo ma anche la rabbia agonistica di un Martina che seppur con Salerno rientrante da uno stop che non gli ha permesso di allenarsi con assiduità durante la settimana, con un Pollicelli nell’inedito ruolo di opposto e con un Miraglia spento, ha rischiato di vincere la quarta gara consecutiva, conquistando comunque un punto importantissimo per la classifica del girone 21 di Coppa Italia, che lo vede sempre primo con tre lunghezze su Ugento e Putignano, quest’ultimo vincente in modo netto contro il Turi. La gara è un via vai di emozioni, nella bella cornice del palazzetto leccese, festosa e molto accogliente anche con gli avversari. Le fasi di studio del primo parziale durano molto. Al secondo tecnico l’Ugento è avanti di una sola lunghezza. L’allungo decisivo sarà opera di Carafa e di Salzillo (ace). Miraglia è impreciso dalla linea centrale ed il 20-16 costringe Murri al time out che non cambierà, comunque l’inerzia di un set non giocato al meglio seppure la difesa martinese abbia tenuto bene. Secondo set con lo scatto felino del Martina che si porta subito sul 10-3 obbligando Licchelli a utilizzare subito i suoi due time out. Cisternino e Losito in avanti risultano decisivi nelle prime fasi supplendo alla mancata vena di un Pollicelli molto falloso. Al secondo tecnico sono ancora sei i punti di vantaggio per il Villa Rosa che però subisce il ritorno veemente dei locali. Perrone e Castello murano in modo netto ed un ace di Carafa porta i locali sul -2. I giallorossi acciufferanno addirittura la parità annullando 2 set point al Martina, ma il mani fuori di Losito ed il muro vincente di D’Amico consegneranno al Martina un set al cardiopalmo. Scatto sull’8-3 nel terzo parziale per i locali. Pollicelli continua a non brillare e viene sostituito da Salerno, ancora non al top. Bene Cisternino in attacco e benissimo al servizio, seppure la ricezione locale regga. Salerno inizia a carburare e l’ace di Cisternino riporta il Martina sotto di soli 3 punti. Un errore al servizio degli ospiti condito da un muro di Parisi su Salerno spianeranno la strada all’ennesimo muro locale (14 nel totale) che chiude il terzo parziale con il solito 25-20. Una gara fondata sull’alternanza e basata sui cali di forza e sull’annullarsi a vicenda di due squadre apparse forti in modo eguale. Quarto parziale con il Martina a farla da padrone. Licchelli becca un giallo per proteste quando gli ospiti sono in vantaggio di 4 lunghezze. Un giallo che, però, anzicchè demolire la resistenza ugentina la rinforza. Anche la coppia arbitrale subisce la durezza dell’incontro e fischia fuori un attacco di D’Amico ampiamente in campo. I locali si portano in vantaggio ma Salzillo getta in rete la possibilità dell’allungo.Cisternino risponde a Sbarro sul 24 pari. D’Amico da un altro set point al Martina annullato, però, dal solito Parisi. Sarà Cisternino ad approfittare di un errore al servizio dei locali, bucando il mondoflex nell’azione successiva e rimandando tutto al tie-break. Ultimo parziale sul filo del rasoio. Si va punto a punto alla ricerca delle ultime forze disponibili. La parità resiste sino a quota 10 quando Salerno spara fuori un attacco viziato, comunque, da una palese invasione a muro dei locali a pochi centimetri dal secondo arbitro che non se la sente di segnalare il tutto. Punto locale seguito da un muro di Parisi. Il tap-in vincente che vale la vittoria è di Paticchio, che pone fine ad una gara a tratti spettacolare. Nota di merito per il libero martinese Giuseppe Mancini. E’ raro nel volley parlare di “perfezione” ma la sua gara in terra leccese la rasenta davvero, con recuperi al limite dell’impossibile e ricezioni impeccabili che sfibrano gli avversari incapaci mettere palla a terra nella sua zona di competenza e con qualsiasi colpo. Primo posto confermato per la prima squadra martinese che mercoledì prossimo sarà di scena nel catino della “Pertini” di Turi alle ore 20.
Tabellino gara del 04.10.2008 – Coppa Italia Serie B2 gir. 21 – 1° giornata di ritorno
FALCHI UGENTO – HOTEL VILLA ROSA MARTINA
AS FALCHI UGENTO: 1 Parisi (18), 2 Spennato (L), 3 Licchelli (0), 5 Perrone (2), 6 Sancesario (1), 7 Paticchio (17), 8 Sbarro (3), 9 Salzillo (11), 10 Nicolazzo (1), 11 Palese (0), 12 Carafa (5), 15 Indino (ne), 17 Castello (10). Coach: Fabrizio Licchelli. Attacco: 66%; Ricezione: 61%; Muri vinc.: 14; Ace: 2; Batt. Sb.: 16.
HOTEL VILLA ROSA MARTINA: 1 Mancini (L), 2 D’Amico (10), 3 Massafra (ne), 4 Colucci (ne), 7 Schena (ne), 8 Pollicelli (8), 10 Salerno (10), 11 Maoro (0), 13 L’Abbate (0), 15 Losito (13), 16 Miraglia (7), 18 Cisternino (15). Coach: Giuseppe Murri. Attacco: 57%; Ricezione: 78%; Muri vinc.: 4; Ace: 4; Batt. Sb.: 12.
Direttori di gara: Paolo Casalino (LE) – Giuseppe Russo (LE). Risultato e parziali: 3-2 (25-20; 24-26; 25-20; 25-27; 15-12). Durata set: 25’, 32’, 28’, 36’, 21’ tot. 142’. Campo di Gara: PalaSport – Ugento (LE)
Ufficio Stampa
Michele Lillo