Palazzo e Chiarelli a “braccetto” – Lo Stradone

Palazzo e Chiarelli a “braccetto”

Riportiamo di seguito la nota del sindaco di Martina Franca Franco Palazzo.

A margine delle dichiarazioni espresse dal consigliere regionale Gianfranco Chiarelli nel merito della situazione politico-amministrativa martinese, tengo ad esprimere la mia personale identità di vedute. Dopo un lungo periodo caratterizzato dalla discontinuità politica, una fase in cui non ho mai potuto contare sull’appoggio di una maggioranza coesa, si verifica l’opportunità di cominciare a rispondere concretamente alle numerose istanze della Città purtroppo irrisolte. Del resto, le emergenze sottolineate dall’avvocato Chiarelli coincidono perfettamente con le priorità del mio programma condiviso con la maggioranza. Il Piano Urbanistico, il riassetto estetico della Città e la situazione dei parcheggi (in particolare Via del Tocco e Via Bellini) rappresentano altrettante emergenze per la cui risoluzione abbiamo ricevuto il mandato popolare. Ho il piacere di comunicare lo svolgimento di una apposita riunione tecnica a Palazzo Ducale (8 luglio) che aveva in oggetto importanti obiettivi. Tra questi i parcheggi di via Bellini e Pietro del Tocco, il potenziamento dell’Ufficio Tecnico, la manutenzione del patrimonio comunale, un project financing per l’area della pericolate ex scuola Archimede, l’acquisto di cestini rifiuti nella zona di C.so Vittorio Emanuele, il Centro Servizi di Piazza d’Angiò. Pertanto, sento di poter affermare che la mia disponibilità a lavorare alacremente per il bene di Martina Franca, col conforto dell’alleanza di governo, è praticamente intatta se non addirittura aumentata in funzione del tempo perso. Al verificarsi delle condizioni ideali per amministrare la Città, ovvero poter disporre della maggioranza scaturita dalla volontà popolare, resta inalterata la natura del mio impegno improntato alla trasparenza, alla legalità, alla collegialità ed al dialogo. Credo che la realtà sia sotto gli occhi di tutti. Pertanto, mi auguro sinceramente che si verifichino le condizioni per ben amministrare la Città.