Il Papa telefona al seminarista in fin di vita: “La prima benedizione sarà per me” – Lo Stradone

Il Papa telefona al seminarista in fin di vita: “La prima benedizione sarà per me”

BARLETTA – «La prima benedizione che darai da sacerdote la impartirai a me». A Salvatore Mellone, un seminarista di 38 anni che giovedì sarà ordinato sacerdote nonostante una terribile malattia che lo ha colpito da tempo ed ora è in fase terminale, la carezza di papa Francesco è arrivata martedì mattina, intorno alle 11, nella sua casa di Barletta.

Lì, e non in chiesa, avverrà anche l’ordinazione sacerdotale da parte dell’arcivescovo di Trani, monsignor Giovan Battista Pichierri. Saranno presenti poche persone, ma sarà seguita in diretta video nella sua parrocchia del Santissimo Crocifisso.

Nei giorni scorsi, invece, Mellone ha ricevuto i ministeri del lettorato e dell’accolicato e mercoledì sarà ordinato diacono. Tutto in pochi giorni. Per lui il vescovo ha accelerato l’ordinazione che normalmente arriva al termine dei sei anni di studi. Salvatore, invece, è entrato al Seminario regionale di Molfetta soltanto nel 2011. Prima aveva lavorato a Bolzano presso l’Istituto delle Marcelline. Si è ammalato quando era al secondo anno di seminario, ma non ha mai pensato di lasciare i suoi studi. Il 26 dicembre scorso è stato ammesso al diaconato e al presbiterato. Nel 2009 ha anche pubblicato una raccolta di poesie, Le scaglie intorno (Albatros- Il Filo).

Papa Francesco ha voluto chiamarlo al telefono per sostenerlo. Mellone aveva manifestato al vescovo la sua intenzione di concludere il suo cammino vocazionale con l’ordinazione presbiterale: «Anche un solo giorno da presbitero sarebbe per lui la realizzazione del progetto di Dio sulla sua persona», ha scritto mons. Pichierri in una lettera al clero e alla diocesi.