Street Band Festival, un vero successo – Lo Stradone

Street Band Festival, un vero successo

Migliaia di persone che applaudivano, ballavano e “inseguivano” stravaganti musicisti: è stato questo lo spettacolo che per tre giorni, dal 3 al 5 luglio, ha animato le strade e le piazze del centro storico di Martina Franca. Una festa patronale, quella di quest’anno, allegra, coinvolgente e ricca di musica: merito dello Street Band Festival che ha tinto con i colori dello swing, del funky, del jazz, del rock e del pop il cuore storico della città.

Parate dal gusto tipicamente americano, sfilate che rievocano la tradizione bandistica italiana, veri e propri concerti tenuti “correndo”, saltando e ballando. Lo Street Band Festival è stato tanti show, tutti diversi e coinvolgenti, ma accomunati da un unico desiderio: far divertire il pubblico per le strade e nelle piazze della propria città.

Uno spettacolo in grado di soddisfare, in modo trasversale, tutto il pubblico presente: se gli adulti sono rimasti incantati dalle coloratissime e coreografiche parate del Gruppo Folkloristico Majorette e Sbandieratori di Grumo Appula e della Triuggio Marching Band, i più giovani si sono infiammati con i ritmi travolgenti della Fantomatik Orchestra e della scatenatissima Conturband. Dolci note jazz che rievocavano le atmosfere di New Orleans, infine, con gli Olivoil Jazz Band.

Martina Franca ha inaugurato con lo Street Band Festival, evento Città Aperte, la sua stagione estiva e non poteva farlo in modo migliore. Idea Show, Comitato Feste Patronali, Apt di Taranto, il Tacco di Bacco e le attività commerciali del centro di Martina Franca, Coco Pazzo, Convivium, Due Agnelli 3, Il 37 Musica Art Cafè, Local Carni e Convium: sono questi i nomi dei tanti protagonisti che hanno collaborato per la realizzazione di uno degli eventi più interessanti della stagione. Il successo ottenuto conferma che il lavoro di collaborazione dei tanti e diversi attori che operano in città può portare a risultati vincenti e che Martina Franca può tornare a essere un punto di riferimento per la vita culturale della Valle d’Itria.