La minaccia di pubblicare foto, riprese a Villa Certosa, che possono mettere in imbarazzo Silvio Berlusconi, a ridosso dell’inizio del «G8» all’Aquila, ventilata da giornali stranieri, provoca una decisa protesta di Palazzo Chigi.
Attraverso una nota ufficiale, l’ufficio stampa del governo afferma che contro il premier viene sferrato «un attacco concertato», ma che fa parte di «una morbosa campagna», asserendo che «nessuna immagine può avere alcunché di imbarazzante» per il premier. Perché se ci sono nuove foto, non sono altro che frutto di «manipolazione o fotomontaggi digitali». Si ricorda, che la pubblicazione è «inibita», grazie a un provvedimento del Garante sulla privacy, se il divieto non fosse rispettato, i giornali commetterebbero «un palese reato che avrà conseguenze civili e penali».
Che alla vigilia del summit dell’Aquila, potesse uscire, su giornali stranieri, un nuovo dossier di foto, con ”veline” in costume da bagno, era un pericolo messo nel conto dallo staff di Berlusconi. I più maliziosi avevano previsto che il colpo di scena arrivasse dal Times, del gruppo Murdoch. Hanno sbagliato di poco. L’annuncio del Sunday Times, che del Times è l’edizione domenicale, ha scatenato l’offensiva annunciando nuovi scatti del fotografo Antonello Zappaddu, tra il 2007 e 2008.
Il giornale punta il dito contro un’immagine nella quale si vedrebbe «Berlusconi con 5 giovani donne. Due di loro sono sedute sulle sue ginocchia. Lui sorride con approvazione, mentre Angela Sozio, 36 anni, ex concorrente del Grande Fratello dai capelli rossi, siede sulle ginocchia di un’altra giovane donna baciandola sulle labbra».
Secondo il Sunday Times diverse «testate europee stanno cercando di mettere le mani sulle foto di Zappaddu», con lo scopo di «pubblicarle prima che cominci il vertice, mercoledì, perché abbiano così il massimo impatto». Altro scoop dello spagnolo «El Pais», con Patrizia D’Addario, che annuncia nel titolo: «Alle feste io non ero l’unica prostituta». Nell’articolo si legge: «L’ambiente a Palazzo Grazioli era un harem e lui l’unico protagonista». Nuova bordata dal Mail on Sunday: Berlusconi «ha risolto il problema dell’assenza della first-lady al suo fianco al vertice: sarà un’ex modella che ha posato in topless, poi diventata ministro, a prendersi cura delle consorti dei capi di Stato». Ovvero, la «bruna ex ragazza calendario, Mara Carfagna, attuale ministro delle Pari opportunità».
La risposta di Palazzo Chigi è assai dura e si cita il servizio del «Sunday Times del gruppo Murdoch». «Certa stampa straniera – si legge nella nota – insiste nel pubblicare menzogne e insinuazioni sul presidente senza citare nomi, né fonti. La scorsa settimana aveva copiato alcuni frasi sull’Espresso, riportandole come proprie, e attribuendole a fonti anonime. Anche stavolta questa stampa si fa portavoce di personaggi definiti ben informati, ma riprende in sostanza articoli già pubblicati in Italia».
Questo sarebbe un «gioco al rimbalzo», non c’è un’immagine imbarazzante per il premier, comunque, «sarebbe liberamente pubblicabile se non violasse gravemente la privacy di soggetti ritratti a loro insaputa». Conclusione per Palazzo Chigi: «Le immagini descritte che si vorrebbero pubblicare non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazioni o fotomontaggi digitali».
Fonte: Il Messaggero