“Sbugiardato dalla classifica delle città più ecologiche della Puglia: Martina Franca si classifica fra le trenta peggiori”. Ce l’ha con l’assessore all’ambiente, Stefano Coletta, il gruppo Ncd-Udc al Consiglio Comunale di Martina.
Scrivono ancora gli esponenti dell’opposizione:
“Senza avviare una seria campagna di informazione che non prescinda dal contatto virtuale con gli utenti dei social network, oggi i cittadini sono confusi tanto da non riconoscere l’importanza ed il dovere di responsabilizzarsi. I cittadini martinesi hanno dato più credito all’aumento della Ta.Ri. che non agli effetti sul servizio raccolta rifiuti. È vero che per vent’anni si è andato di proroga in proroga ma il tempo utile non era scaduto nemmeno per l’amministrazione Ancona. Il comune di Crispiano ha tempestivamente avviato la procedura di appalto servizio rifiuti tanto da non trovarsi in scadenza con la normativa regionale che ora prevede la costituzione di Aro sul territorio regionale. Crispiano è oltre il 60% di raccolta differenziata, Martina Franca è all’8% ferma da luglio 2014. Coletta deve smetterla di temporeggiare e se in Consiglio Comunale si desidera davvero rinnovare la giunta comunale, è tempo che la delega all’ambiente sia affidata ad un profilo più tecnico e più competente del settore”.