L’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta, replica al comunicato stampa diffuso dal movimento Idealista pubblicato su alcune testate giornalistiche.
Di seguito un estratto della replica:
Non mi interessa parlare del passato preferisco dire quanto da noi realizzato: la prima risposta è la pubblicazione, avvenuta su Gazzetta Europea il 26 novembre2014, nonché il 1 dicembre su Gazzetta Italiana, dell’appalto del nuovo Servizio di Igiene Urbana.
Il nostro Ambito di Raccolta Ottimale (Aro) – continua l’Assessore all’Ambiente -, infatti, composto dai Comuni di Martina Franca, Crispiano, Laterza, Statte, Mottola e Palagianello è stato il più celere ed innovativo della Puglia. Oggi, ci sono ancora Aro che devono scegliere il loro Presidente o addirittura costituirsi; molti di essi sono stati commissariati dalla stessa Regione. Il servizio previsto nel nuovo appalto, innovativo e rivoluzionario, prevede la raccolta porta a porta spinta nel centro urbano e nell’agro a media densità abitativa, mentre nelle rimanenti aree dell’agro a bassa densità si ricorrerà alle 14 isole ecologiche informatizzate con la possibilità di accedere tramite badge di riconoscimento.
In attesa della nuova gara per aumentare la percentuale di raccolta differenziata, abbiamo istituito il porta a porta del cartone prodotto dalle attività commerciali, posizionato i contenitori di prossimità per la raccolta degli indumenti usati e degli oli esausti, sostituito 60 cassonetti che erano in condizioni disastrose, attivato la raccolta differenziata nelle scuole (anche i nostri ragazzi erano stati dimenticati e abbandonati), realizzato due concorsi a premi nelle scuole (“Un ambiente per amico” ed “E-Corto”, un concorso nel quale i ragazzi hanno realizzato cortometraggi sul rispetto ambientale).
Abbiamo ottenuto dalla Regione Puglia (i risultati saranno a brevissimo termine visibili) 250.000 euro per il riammodernamento dei Centri Comunali di raccolta differenziata presso Ortolini e Zona Industriale, la cui gara d’appalto è stata pubblicata a tempo di record. Nonché altri 150.000 euro, sempre Regionali, per la realizzazione del Punto Ecologico Informatizzato in Via Toniolo, il cui basamento è stato già realizzato e che permetterà ai cittadini ‘ricicloni’ di ottenere agevolazioni economiche sin da subito e la distribuzione gratuita di 700 compostiere, il cui avviso pubblico uscirà in questi giorni.
Sono state, inoltre, bonificate oltre 110 discariche abusive, grazie ad un lavoro di reperimento di fondi provinciali e regionali a disposizione (240.000 euro).
E’ importante ricordare che la percentuale relativa alla raccolta differenziata è raddoppiata. La comparazione di queste cifre, quindi, dà la misura esatta dei traguardi tagliati nel medio periodo: ovvero il raddoppio della differenziata senza aver acquistato servizi aggiuntivi dalla ditta concessionaria del servizio, con un servizio vetusto, disciplinato nel 1993 e implementato nel 1998 dalla Giunta Semeraro. Azioni che anche un bambino avrebbe potuto compiere. Era necessaria soltanto la volontà di migliorare il servizio.
In merito all’ecotassa si potrebbe scrivere una bellissima pagina di storia civica della nostra città. A seguito di una poderosa campagna di informazione e sensibilizzazione e all’impegno di tanti volontari, Martina ha evitato lo scorso anno un aumento di 400 mila euro del canone ecotassa 2014. Per l’anno in corso, invece, la Regione Puglia ha comunicato la nuova tariffa che passerebbe dai 7 euro attuali a tonnellata ai 25 euro a tonnellata. Senza possibilità di appello per i Comuni con basse percentuali di raccolta differenziata. A questo ci siamo opposti pubblicamente, stimolando la pronta reazione dell’Anci e di alcuni consiglieri regionali attenti alla questione. Infatti, la V Commissione Regionale ha recepito le indicazioni dell’Anci che ha riproposto lo stesso sistema del 2014, chiedendo che l’aumento ecotassa sia legato al raggiungimento dell’8% in più di raccolta differenziata nel mese di ottobre. A tal proposito, continueremo la nostra battaglia chiedendo che gli Aro virtuosi (come quello di Martina Franca, uno dei pochi in Puglia su 38 ad aver pubblicato la gara d’appalto ai sensi della L.R. 24/2012) siano esentati dal pagamento o premiati o quanto meno messi nelle condizioni di poter agire. Saremo vigili e combatteremo fino allo strenuo per evitare che nuovi aumenti possano abbattersi sui nostri cittadini.
Certo è che, se fino al 2012, anno di entrata in vigore della nuova legge regionale numero 24, qualcuno avesse avuto la volontà politica di realizzare il nuovo servizio rifiuti, oggi non staremmo a parlare di ecotassa, di aumenti Tari, di cassonetti rotti, di mezzi non perfetti, di Aro e di gara con altri 5 Comuni, sicuramente più difficile da realizzare di una gara singola.