Sono iniziati lo scorso martedi 27 gennaio i lavori di ristrutturazione della Chiesa del Monte Purgatorio di Martina Franca.
La Congregazione del Santissimo Sacramento e Monte Purgatorio, proprietaria dell’antico manufatto, si è attivata nei mesi scorsi per cercare le risorse economiche indispensabili per gli interventi di recupero e oggi disponibili attraverso l’accensione di un mutuo, da parte della Congrega, che servirà per alcuni importanti lavori di ristrutturazione che riguarderanno sia il tetto che le facciate. Si tratta di interventi urgenti finalizzati a garantire la staticità del fabbricato, il cui tetto in pietra a “cummersa” risulta particolarmente danneggiato.
Gli interventi, quindi, riguarderanno al momento solo il recupero esterno della Chiesa e importanti interventi strutturali al tetto, che serviranno alla riapertura al culto del manufatto; mentre per il recuperò e la valorizzazione degli interni occorrerà trovare altre forme di finanziamento sia di natura pubblica, che attraverso il coinvolgimento dei privati.
In questi giorni, è già stata puntellata la controsoffittatura lignea posta al piano superiore dell’oratorio; puntellato anche il tetto vero e proprio, che presenta gravi danni, ulteriormente danneggiato dalle recenti nevicate. Nei prossimi giorni si procederà all’installazione delle impalcature esterne. I lavori avranno una durata di circa 90 giorni.
La comunità è in fermento per l’iniziativa, voluta collegialmente da tutti i preti della Congregazione del Santissimo Sacramento e Monte Purgatorio. Il Presidente, Don Martino Mastrovito, a pochi mesi dalla data del suo insediamento, ha inteso rilanciare l’attività del pio sodalizio dei sacerdoti martinesi, attraverso una serie di iniziative volte a recuperare in primo luogo la struttura del Villaggio di Sant’Agostino (ex Convento delle Agostiniane) e oggi, attraverso il suo restauro, anche la Chiesa del Monte Purgatorio, la cui data di costruzione risale al 1649.