Questa mattina alle ore 12.00, le due campane del Villaggio di Sant’Agostino presso l’ex Convento delle Agostiniane sono tornate a suonare l’Angelus.
Sulla struttura del convento era installata, fino a pochi mesi fa, la campana più antica della città (1507), di recente smontata dal campanile e restaurata da Bellucci per essere alloggiata all’interno della nuova pinacoteca del Villaggio di Sant’Agostino. Quell’antica campana non suonerà più, ma sarà destinata a essere un pezzo di memoria storica di questo territorio per essere ammirata dai visitatori.
Al suo posto è stata realizzata una nuova campana di medesime dimensioni dedicata a Sant’Agostino e già benedetta nei giorni scorsi nel corso di un evento dedicato.
In questi giorni si sono conclusi i lavori per la realizzazione del nuovo impianto automatizzato e questa mattina, appunto, subito dopo una Santa Messa celebrata alle ore 11.00 da Don Martino Mastrovito proprio per festeggiare l’occasione, le campane hanno suonato il primo Angelus di mezzogiorno, mentre a partire da domani – come avviene in ogni chiesa – saranno tre gli appuntamenti quotidiani nell’Angelus del mattino, di metà e di fine giornata.
A Mezzanotte di ogni giorno, da qui in avanti, ci sarà invece un inedito e originale appuntamento rivolto a laici e religiosi, perché la campana di Sant’Agostino saluterà con un solo tocco l’arrivo della nuova giornata in quello che è stato definito “Il saluto al nuovo giorno”.
Nella foto la più antica campana di Martina Franca.